Sicurezza in montagna: Forestale, poca neve ma attenzione al ghiaccio

Roberto Imbastaro

La mancanza di neve rassicura i turisti che pensano di poter attraversare i sentieri come in estate e invece posso imbattersi in lastre di ghiaccio che non si vedono e su cui è difficile non cadere senza i ramponi.

Gli inverni senza neve sono in realtà i più pericolosi per il ghiaccio e per la fragilità del manto nevoso, infatti, negli ultimi giorni ci sono stati sette morti sulle Alpi italiane, solo il 26 una in Piemonte e l’altra in Alto Adige. Secondo una stima degli ultimi 30 anni sono circa 6.000 gli incidenti che si verificano ogni anno in montagna e 300 i morti di cui 25 per valanga.

In questo periodo le temperature la notte si abbassano, e si abbasseranno ancora di più nei prossimi giorni quindi attenzione alle lastre di ghiaccio sui pendii e sui sentieri.

Niente neve almeno fino a domenica prossima. Il meteo di fine anno si discosta molto dai modelli a cui siamo abituati, bisogna attendere metà gennaio quando sono previste abbondanti precipitazioni, anche se il quadro è ancora molto precario e instabile, attendibile solo al 50%.

Il rischio valanghe si presenta debole sulle Alpi Cozie, Graie e Pennine in Piemonte e sulle Alpi Retiche, Orobiche, e Prealpi Lombarde, come pure nel complesso dei monti della Laga Gran Sasso e Terminillo, Appennino Centro-meridionale e molisano. Sulla Majella pericolo valanghe moderato.

È consigliato prestare attenzione al ghiaccio anche sui percorsi delle escursioni e dove sia presente neve rimane il pericolo della formazione di ghiaccio sopra le alte cime e anche di distacco valanghe.

Per quanto riguarda la neve artificiale prestare attenzione alle soste lungo le piste in quanto lo spazio innevato a disposizione è molto limitato. Rispettare sempre le distanze di sicurezza e indossare le protezioni obbligatorie.

Meteomont, il servizio meteo specifico per la montagna realizzato dal Corpo forestale dello Stato in collaborazione con il comando Truppe Alpine e l’Aeronautica Militare divulga ogni giorno un bollettino sulle previsioni meteorologiche. È consultabile anche attraverso una App scaricabile gratuitamente sugli smartphone.