Sicurezza informatica: il Ministero dell’Interno si affida ad Akamai

redazione
Akamai Technologies, azienda che offre una delle maggiori piattaforme cloud, che consente di offrire agli utenti un’esperienza online sicura e a elevate prestazioni, in qualunque parte del mondo e su ogni dispositivo, comunica di essere stata scelta in qualità di partner dal Ministero dell’Interno in occasione delle ultime elezioni politiche, per migliorare le performance del sito e garantirne la sicurezza.
 
Durante il periodo elettorale, il sito http://www.interno.gov.it e i relativi sottositi sono soliti registrare un numero di accessi molto superiore alla media, in particolare durante le prime 12 ore di scrutinio. 
In base a una serie di ricerche effettuate dal Ministero dell’Interno, è stato ipotizzato che il volume di traffico previsto per il 24 e 25 febbraio sarebbe stato almeno il triplo rispetto a quello delle elezioni politiche e amministrative del 2008. Da qui, l’esigenza di implementare una soluzione tecnologicamente più avanzata, in grado, cioè, di consentire agli utenti non solo un accesso immediato al portale elettorale e ai suoi sottositi ma anche capace di prevenire qualsiasi forma di attacco o di intrusione di terze parti, assicurando la continuità del servizio di diffusione dei dati elettorali.
Akamai, che con migliaia di server sparsi in tutto il mondo gestisce quotidianamente fino al 30% del traffico web globale, è stato il provider che meglio ha saputo rispondere a queste esigenze. La suite di soluzioni adottata dal Ministero ha infatti garantito, da un lato, la protezione del portale e dei suoi sottositi elettorali da attacchi DDoS e indirizzati al DNS. Non solo: l’elevata scalabilità della Intelligent Platform di Akamai ha anche consentito di accelerare i contenuti del sito, garantendo un’esperienza di fruizione ottimale e in alta qualità su qualunque dispositivo.
 
I risultati della collaborazione sono stati più che soddisfacenti. Dal 24 al 27 febbraio, sono stati gestiti senza problemi 1.9 miliardi di richieste, per un traffico totale di circa 24TB, con picchi di 64.000 richieste al secondo (circa 6 GBps di banda), ossia, 45 volte superiori alla media. Il sito del Ministero è dunque riuscito a supportare volumi di traffico elevatissimi, per un totale di circa 153 milioni di pagine viste.
 
Akamai ha inoltre garantito la sicurezza del sito del Ministero e dei suoi sottositi proteggendoli da minacce informatiche esterne: durante il periodo elettorale è stato infatti osservato un considerevole aumento degli attacchi informatici in termini di intensità e frequenza. Akamai ha respinto con successo ogni assalto, garantendo la costante erogazione dei contenuti senza influenzare le performance.
 
Spiega Alessandro Livrea, Major Account Executive di Akamai, “Considerando il ruolo di primo piano giocato dal web durante le ultime elezioni politiche, era lecito aspettarsi accessi – a siti istituzionali e di news – molto superiori alla media. Oggi, specialmente nel caso di grandi eventi, gli utenti ricercano non soltanto un’informazione accurata, accessibile da più piattaforme e in tempo reale ma anche e soprattutto un’esperienza di fruizione ottimale”.