La sicurezza è una necessità primaria in ambienti di lavoro quali i cantieri, e il controllo degli accessi rappresenta sicuramente uno degli elementi chiave per il raggiungimento di livelli adeguati di sicurezza.
Un altro aspetto di notevole importanza legato al monitoraggio del personale presente, è quello della tutela dei beni aziendali, macchinari e attrezzature, presenti in cantiere. Il controllo degli accessi rappresenta un problema complesso nella gestione di grandi aree operative molto frequentate: l’eterogeneità degli operatori, l’elevato traffico e la distanza dei punti di controllo rendono possibile la presenza di persone non autorizzate nelle aree di lavoro.
Per rispondere efficacemente a queste esigenze Barware, integratore di sistemi a valore aggiunto nell’area delle soluzioni per l’identificazione automatica e la mobilità, ha sviluppato ed installato per l’impresa di costruzioni COSPE srl un sistema di controllo automatizzato degli accessi all’interno del cantiere, soluzione che consente di avere un controllo in tempo reale degli operatori presenti . L
La soluzione proposta risolve inoltre brillantemente tutte le problematiche legate ad una eventuale ispezione sul cantiere ad opera dal funzionario provinciale. L’impresa infatti provvederà in questo caso a fornire anche all’ispettore provinciale, quando questo sarà presente in cantiere, un MC55 GPRS per tutta la durata della sua presenza in cantiere, e tramite il terminale sarà possibile, in tempo reale, controllare e riconoscere i lavoratori presenti ed autorizzati all’accesso nell’area.
a soluzione sviluppata da Barware prevede l’utilizzo di smart-card (badge) di identificazione, la presenza di una postazione di assegnazione con registrazione e possibilità di stampa in loco dei badge, su cui sono riportati i dati identificativi del lavoratore autorizzato con una foto, e un codice a barre relativo ad un codice numerico che identifica in modo univoco l’operatore.
Il responsabile di cantiere è inoltre dotato di un mobile computer MC55 GPRS di Motorola, dotato di lettore di codice a barre, che viene utilizzato per tutta la durata dell’apertura del cantiere, tramite il quale è possibile, in tempo reale, riconoscere, tramite la lettura del codice a barre presente sul badge, i lavoratori regolarmente censiti ed autorizzati alla presenza nel cantiere. Nel caso si presentasse un operatore che non è stato ancora registrato e censito, lo stesso responsabile di cantiere eventualmente può svolgere questa operazione e la stampa del badge avviene presso la sede, a cui viene inviata in tempo reale con l’MC55 (via GPRS) la richiesta con tutti i dati anagrafici e l’eventuale fotografia, scattata utilizzando al fotocamera dell’MC55. E’ anche possibile inviare la richiesta di censimento dell’operatore fotografando i dati stampati sul badge della ditta di appartenenza dell’operatore con l’imager di cui è dotato l’M55, che li “legge” e li invia direttamente, senza dover quindi inserire le informazioni manualmente sul terminale. IspezioniLa soluzione proposta risolve inoltre brillantemente tutte le problematiche legate ad una eventuale ispezione sul cantiere ad opera dal funzionario provinciale. L’impresa infatti provvederà in questo caso a fornire anche all’ispettore provinciale, quando questo sarà presente in cantiere, un MC55 GPRS per tutta la durata della sua presenza in cantiere, e tramite il terminale sarà possibile, in tempo reale, controllare e riconoscere i lavoratori presenti ed autorizzati all’accesso nell’area.
Al termine della sessione di controllo l’ispettore invierà tramite l’MC55 GPRS, la lista dei lavoratori che sono stati controllati ed identificati al server locale dell’azienda, dove verrà stampata e consegnata all’ispettore e successivamente inviata alla provincia per i successivi controlli.