Sicurezza oleodotti: prima riunione operativa

redazione

Si è svolta questa mattina presso la sala Interforze della Direzione Centrale della Polizia Criminale,  la riunione inerente la sicurezza degli oleodotti, presieduta dal Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Direttore Centrale della Polizia Criminale, Prefetto Fulvio Della Rocca, alla quale hanno partecipato i rappresentanti della security di Eni e delle Forze di Polizia.

Scopo dell’incontro è stato quello di intensificare la collaborazione tra i partners secondo il principio della cosiddetta “sicurezza partecipata” intesa come insieme delle iniziative a cui partecipano tutti i soggetti pubblici e privati, che hanno possibilità d’intervento a fianco delle Forze di polizia, contribuendo fattivamente a produrre il “bene sicurezza”.

Nel corso dell’incontro è stato affrontato il problema delle effrazioni alle condutture di Eni ed i conseguenti problemi ambientali che scaturiscono dai furti o dai tentativi; sono stati, altresì, presentati nuovi sistemi di georeferenziazione degli oleodotti, al fine di poter meglio coordinare le attività di prevenzione e contrasto, una bozza della brochure, comprensiva di immagini fotografiche raffiguranti i mezzi utilizzati per commettere il reato, nella quale viene illustrato il modus operandi degli effrattori che sarà divulgata alle FF.PP..

 “Non è solo il rischio di impatto ambientale che ci preoccupa, ha dichiarato Fulvio della Rocca, Prefetto e vicedirettore della Polizia di Stato  ma anche i furti e i danneggiamenti a infrastrutture di un azienda strategica come Eni. Anche in questo caso, è come sempre fondamentale il coordinamento e il mutuo scambio di informazioni e di Know-How utili allo scopo.”