Sicurezza stradale: Inghilterra, oltre il Tutor

Paola Fusco

Rivoluzione per il traffico inglese: è in arrivo uno speciale sistema di telecamere, denominato Specs3, che controllerà velocità media e infrazioni di tutte le auto in una vasta zona di città o di strade statali. Il congegno entro il 2009 sarà installato su centinaia di strade e garantirà il controllo totale di ogni centimetro di strada per 24 ore al giorno. In pratica sarà impossibile sfuggire a questo futuribile Tutor perché le fotocamere digitali registrano tutto e interagiscono con uno specialissimo computer che è in grado di capire se l’auto sta effettuando una variazione di velocità rispetto alla norma o se sta deviando dal percorso principale. Ogni computer, grazie a 50 telecamere, può controllare ben 15 miglia quadrate. I primi test della Polizia inglese hanno dato risultati straordinari al punto che dopo l’esperimento nella città di Londra ci saranno altre prove in Irlanda del Nord. Il costo di queste telecamere è di circa 300 mila sterline per ogni zona ma i benefici – secondo il governo inglese – sono enormi: la velocità media di percorrenza si alza davvero e gli incidenti diminuiscono drasticamente. Tuttavia non mancano le proteste: associazioni di automobilisti inglesi hanno già fatto sapere che lo Specs3 sarebbe "pericoloso" perché andare alla stessa velocità, magari bassissima, per un lunghissimo tratto di strada, farebbe annoiare gli automobilisti inducendoli alla distrazione.