E’ stato siglato oggi, presso il Parlamentino del Corpo forestale dello Stato, un importate protocollo d’intesa tra il Corpo forestale dello Stato e FIABA, il Fondo Italiano Abbattimento Barriere Architettoniche. L’obiettivo è quello di impedire il sorgere e la diffusione di nuove barriere culturali e fisiche attraverso processi atti a fondare una cultura diffusa di pari opportunità, la nascita di nuovi spazi, servizi e trasporti fruibili da tutti, nonché garantire la corretta osservanza delle normative, esistenti, per evitare il sorgere di nuove barriere.
Grazie all’accordo firmato oggi pomeriggio dal Capo del Corpo forestale dello Stato, Cesare Patrone e dal Presidente del Fondo Italiano Abbattimento Barriere Architettoniche, Giuseppe Trieste, la Forestale e FIABA potranno promuovere, in maniera sinergica, eventi mirati alla promozione dell’attività svolta dal Fondo per coinvolgere più da vicino le istituzioni centrali e locali, i cittadini e le forze sociali a prendere coscienza delle problematiche legate alle pari opportunità di tutti i cittadini.
“Il Corpo forestale dello Stato è stato tra le prime istituzioni a pensare che i boschi e le foreste potessero ospitare non solo camminatori con lo zaino in spalla, ma anche persone diversamente abili – sottolinea Cesare Patrone – promuovendo la realizzazione nelle Riserve Naturali di percorsi di visita facilitati per tutti”.
Dal 1986 i Forestali lavorano per una natura più accessibile a tutti, ampliando sentieri, riducendo pendenze, realizzando percorsi tematici in alcuni degli ambienti naturalistici più belli del nostro Paese. Oggi sono 14 le aree attrezzate che si trovano all’interno delle Riserve Naturali gestite dalla Forestale, per ospitare disabili motori e non vedenti. La Forestale è, inoltre, fortemente impegnata anche a livello locale, nella promozione di una cultura dell’accessibilità attraverso iniziative che vedono in prima linea anche i maestri di sci, i quali, nel periodo invernale, accompagnano in montagna gruppi di non vedenti ed ipovedenti nello sci da fondo, ciaspole e discesa.
“L’attività della Forestale mira ad una cultura dell’integrazione – continua Cesare Patrone – per una natura accessibile a tutti e all’abbattimento di barriere legate non solo alle progettazioni e alle costruzioni del nuovo, ma soprattutto al superamento di una filosofia di pensiero troppo spesso legata alla discriminazione del diverso, un’attività che da oggi trova nella collaborazione con Fiaba un punto di forza”.
“FIABA è impegnata da oltre dieci anni nella promozione della Qualità totale della vita – ha dichiarato il Presidente Trieste – perché tutte le persone, in ogni condizione o stato, possano vivere l’ambiente senza barriere, godendo della qualità percepita nello spirito della Total Quality. L’accordo siglato oggi permette a FIABA di trovare nella Forestale un partner importante con cui intraprendere azioni sinergiche per rendere fruibile il patrimonio naturale italiano a diverse tipologie di utenti, creando luoghi, attività e condizioni in cui possa essere favorita l’inclusione sociale e superata la paura della diversità”.