Smau: il Premio Innovazione a 12 aziende e 7 centri di ricerca

redazione

La terza giornata di Smau si chiude con la cerimonia di consegna del Premio Innovazione ICT che, giunto ormai alla sua quinta edizione nazionale, ha consegnato oggi un riconoscimento a 12 realtà imprenditoriali italiane all’avanguardia per l’utilizzo delle tecnologie digitali in settori strategici della propria azienda. Le dodici aziende vincitrici hanno sbaragliato la concorrenza dei 66 progetti giunti alla fase finale della gara e più di 550 candidature pervenute sul sito www.smau.it . In chiusura si è anche tenuta la prima edizione del Premio Cluster “Best in Show”, che vede consegnare un riconoscimento ai 7 laboratori e centri di ricerca più innovativi presenti in fiera.

 “Smau nasce per promuovere il matrimonio tra imprese e startup. – ha affermato Pierantonio Macola, Amministratore Delegato Smau – In questa edizione di Smau, attraverso i numerosi premi in programma, abbiamo dato risalto alle amminstrazioni e alle imprese che hanno saputo innovare. Abbiamo raccontato tanti casi concreti per dimostrare al resto del sistema Paese l’importanza di adottare approcci più innovativi per una maggiore competitività”.

 Alle parole di Macola seguono quelle di Renato Borghi, Vice Presidente Nazionale Confcommercio: “Dal 2008 a oggi, ma anche rispetto solo a un anno fa, nel commercio si è registrata una flessione preoccupante, ma qui a Smau rileviamo una grande volontà di reagire contro la retorica del declino. Merito della  sfida coraggiosa lanciata dall’ Amministratore Delegato Smau, Pierantonio Macola, che sta vincendo. C’è stata una riduzione degli investimenti delle piccole e medie imprese del 15% in un anno. Per uscire da questa spirale servono politiche attive per le imprese. Tra i premiati di oggi ci sono distretti del commercio aderenti al sistema camerale. Mai come oggi abbiamo dimostrato di accettare la sfida dell’innovazione investendo oltre 300 milioni di euro per incrementare l’attrattività di Milano e della Lombardia. Grande merito va dato anche alla Regione, che disponendo importanti esenzioni Irap ha dimostrato di essere sempre presente”.

 “Attraversiamo un momento delicato, in cui è ancora più urgente far leva sui fattori positivi. – continua Roberto Bertelè, Professore Ordinario di Strategia School of Management del Politecnico di Milano – Tra questi c’è sicuramente Smau, che promuovendo l’innovazione favorisce la nascita e la crescita delle imprese. In questo momento i fondi sono pochi e, pertanto, vanno spesi nel migliore dei modi. Nel settore del turismo Regione Lombardia e la Camera di Commercio si sono mosse opportunamente in questa direzione, mettendo a frutto le bellezze e il fermento dell’attività turistica regionale”.

 Una parentesi dedicata alla competitività nel mondo del commercio e del turismo è stata aperta da Alberto Cavalli, Assessore Commercio, Turismo e Terziario Regione Lombardia: “I distretti del commercio sono stati e resteranno uno strumento di innovazione rilevante. Promossi dalle imprese, nascono dalla collaborazione di pubbliche amministrazioni, Comuni, quartieri, circoscrizioni e privati, sostenendo progetti comuni per migliorare il nucleo urbano e i suoi arredi, per commercializzare prodotti e promuovere eventi. Regione Lombardia continua a investire su queste aggregazioni dal 2007. Oggi sono 199 e coprono 8 milioni di cittadini lombardi. Pochi giorni fa si è conclusa la selezione di un bando da 4 milioni di euro, leva per movimentare ben 12 milioni di euro destinati a finanziare un centinaio di progetti. Nei distretti vogliamo far attecchire una governance sempre più partecipata e coinvolgere istituzioni culturali, ricettività turistica, e i negozi di vicinato così come la grande distribuzione. Così intendiamo affrontare le difficoltà che oggi vive il settore. La Regione, dopo un recente monitoraggio, ha stabilito nuove linee di programmazione commerciale. L’e-commerce è ancora poco presente in Italia (dieci volte meno che in Inghilterra) ma le aziende del settore sono cresciute dell’80% dal 2012 ad oggi (+930 unità). Vogliamo garantire ora l’accesso al canale e-commerce per i negozi di vicinato e non solo per le grandi catene con sostegni ad hoc. Il turismo è un punto di forza per l’intero sistema economico lombardo, che valorizzeremo con la nuova piattaforma a supporto delle eccellenze del territorio, che riunisce Regione, Camera di Commercio e Expo 2015”.

 Di seguito l’elenco dei 12 vincitori e il dettaglio dei loro progetti:

 CATEGORIA BIG DATA, ANALYTICS E CRM

 Poltrona Frau: una delle principali aziende a livello internazionale nel settore dell’arredamento di alta gamma, ha realizzato in collaborazione con ALTERNA. Una soluzione di Social Business Intelligence per potenziare l’attività della forza vendita e supportare l’espansione verso nuovi mercati.

 Unicredit: l’istituto bancario ha adottato alcune soluzioni di business intelligence nel campo del recupero crediti che permettono di rendere più efficiente l’attività operativa. Tra i vari strumenti innovativi la struttura di Credit Collection Intelligence del Department Customer Recovery ha realizzato, con il contributo delle strutture di Risk Management, un Collection Tableau de Bord Web dove i Big Data sono stati aggregati con un livello di analisi personalizzato per ogni singolo utente. Tramite specifici indicatori (KPI) è possibile monitorare con tempestività l’attività delle strutture operative, valutare l’impatto delle azioni sul portafoglio creditizio e tenere sotto controllo le strategie champion/challenger.

 CLOUD COMPUTING

 Artoni: azienda di San Giuliano Milanese operante nel settore dei trasporti e della logistica. In collaborazione con Dedagroup, business partner IBM, ha implementato un’infrastruttura Cloud per razionalizzare i costi IT e supportare la crescita del business.

 SNAM: il Gruppo ha adottato una infrastruttura di Cloud Privato perseguendo al tempo stesso obiettivi di riduzione del time to market di realizzazione dei servizi di business e di efficienza di gestione.

FATTURAZIONE ELETTRONICA E DEMATERIALIZZAZIONE

 Gruppo Rina: nato a Genova, il Gruppo RINA (Registro Italiano Navale) è un operatore globale che fornisce attraverso le proprie società servizi di classificazione, certificazione, collaudo, ispezione, ingegneria, formazione e consulenza in ambito marine, energia, trasporti e infrastrutture, certificazione, ambiente e innovazione. L’azienda ha realizzato con il supporto di Top Consult un nuovo sistema di gestione documentale che ha permesso a RINA di archiviare e di gestire in formato digitale oltre 4,5 milioni di documenti cartacei con un risparmio in termini di carta stimato in circa 45 mila risme di carta pari a 135 metri cubi di spazio.

 INFRASTRUTTURA IT

 Galbusera: azienda di Morbegno, Sondrio, ha realizzato in collaborazione con Dell un progetto per rinnovamento tecnologico della propria infrastruttura IT virtuale che ha permesso a Galbusera di ottenere una maggior razionalizzazione e un ulteriore consolidamento del proprio parco server, in modo da assicurarsi una maggior flessibilità sia nella manutenzione che nello sviluppo applicativo.

 Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate: in collaborazione con NETAPP e VEM sistemi, ha sviluppato un progetto di consolidamento e rinnovo tecnologico della propria infrastruttura informatica. L’Azienda Ospedaliera ha scelto di investire nelle tecnologie di virtualizzazione intraprendendo un progressivo percorso di dematerializzazione dei documenti clinici che ha permesso di realizzare  la digitalizzazione di tutti i  referti, delle immagini radiologiche e della intera cartella clinica del paziente. Per supportare la digitalizzazione di tutta la documentazione sanitaria con conservazione sostitutiva a norma di legge ed, in parallelo, garantire un efficiente servizio di supporto alla complessa attività ospedaliera.

 MARKETING DIGITALE E E-COMMERCE

 Marco Polo Shop: il negozio di e-commerce dedicato alla vendita di prodotti tecnologici ha avviato un progetto di gestione degli ordini attraverso una piattaforma multicanale che permette di evadere gli ordini anche dai negozi. Al cliente viene data la possibilità al momento dell’ordine di scegliere se farsi recapitare il prodotto a casa o andarlo a ritirare direttamente in punto vendita.

 SISTEMI DI COMUNICAZIONE AVANZATA E SMART WORKING

 Roma TPL: l’Azienda di trasporto pubblico della Capitale ha intrapreso con Vodafone un progetto per migliorare la gestione della mobilità e per gestire più efficientemente il traffico. In particolare sono state adottate due soluzioni: l’adozione del sistema AVM (Automatic Vehicle Automation) per il monitoraggio in real time della flotta dei circa 510 autobus delle linee periferiche con lo scopo di ottenere una gestione integrata della mobilità urbana e un’applicazione per la gestione automatizzata delle multe che ha permesso di ridurre gli errori di compilazione grazie all’integrazione con sistemi aziendali, di velocizzare e semplificare i processi permettendo la trasmissione delle multe in tempo reale.

 SISTEMI GESTIONALI INTEGRATI

 Caviro: azienda di Faenza, tra i più grandi produttori di vino in Italia, in collaborazione con Alterna ha intrapreso un progetto di implementazione della release aggiornata del nuovo ERP centralizzato Microsoft Dynamics NAV che ha permesso all’azienda una reingegnerizzazione dei processi aziendali al fine di renderli più veloci ed efficaci alimentando il sistema informativo con dati affidabili e aggiornati.

 QVC Italia: l’azienda è la sede italiana (Brugherio, MB) del secondo canale televisivo americano per dimensioni. Il progetto realizzato in collaborazione con Zucchetti prevede l’implementazione di un software gestionale in modalità As a Service per ottimizzare la pianificazione dei turni a supporto del business.

 ICT NEL RETAIL

 Distretto del Commercio di Abbiategrasso, Ascom BeM per il progetto Fidelity Card: Ascom e BeM, società di servizi dell’Associazione Commercianti di Abbiategrasso, hanno sviluppato un progetto di fidelizzazione che coniuga valore del singolo con quello dell’intera comunità. L’idea di base è quella di un utilizzo non univoco della CRS (Carta Regionale dei Servizi) con l’obiettivo di farla diventare strumento di promozione e fidelizzazione e di responsabilità sociale verso il territorio del distretto.  Come nei consueti sistemi di fidelity, il cliente ad ogni acquisto accumula punti, la cui metà automaticamente è indirizzata al finanziamento di progetti di riqualificazione territoriali, mentre il restante 50% può essere mutato in sconti fruibili nei negozi.

Nell’ambito del Premio si è passati successivamente a consegnare una Menzione Speciale “Made in Italy” all’azienda produttrice di tecnologie ICT italiana Sistemi Hardware Comitec, business Partner Intel. L’azienda di San Donà di Piave  presenta in fiera QBì 3D Printer è la rivoluzionaria stampante 3D Made in Italy che integra la tecnologia di stampa FDM (Fused Deposition Modeling) e le tecnologie Intel di ultima generazione per garantire il massimo della qualità di stampa e la stabilità della piattaforma hardware dando vita ad un prodotto stand alone.

 In chiusura si è passati alla consegna del Premio Cluster “Best in Show” ai laboratori e centri di ricerca presenti in fiera. Hanno ritirato il premio: Tecnogranda per il Cluster Agrifood, Ghepi per il Cluster Fabbrica Intelligente, Alta Lab per il Cluster Scienze della Vita, CSP Piemonte per il Cluster Tecnologie per le Smart Communities, SXT per il Cluster Tecnologie per gli Ambienti di Vita, Cosvig per il Cluster Energia, Vega Informatica per il cluster ICT.