Sommergibile Scirè in missione nell’Atlantico

D.S.

   Lunedì 20 luglio, parte da Taranto il sommergibile Scirè per una missione di cinque mesi in Oceano Atlantico. Lo Scirè, secondo sommergibile della classe U 212, effettuerà un intenso programma addestrativo con la Marina statunitense per mettere a fuoco le procedure operative nel settore della sorveglianza marittima, analizzare le prestazioni dei sistemi e delle apparecchiature imbarcate in condizioni ambientali diverse e condurre attività addestrativa avanzata con gruppi navali operanti in differenti scenari operativi. La campagna navale, denominata CONUS ’09, segue l’analoga attività svolta lo scorso anno dal Sommergibile Todaro che ha conseguito risultati operativi di elevato rilievo. Il Sommergibile “Scirè” costruito da Fincantieri a Muggiano (La Spezia), insieme al “Salvatore Todaro”, è frutto di un programma di cooperazione tra Italia e Germania. Si tratta di battelli convenzionali di nuova generazione, caratterizzati dall’utilizzo di tecnologie innovative che esaltano le prestazioni dell’autonomia, d’impiego, della silenziosità, e dei sistemi integrati di comando, controllo e comunicazione. Di tecnologia sopraffina è il sistema di propulsione  A.I.P. (Air Independent Propulsion), che si basa sull’impiego delle celle a combustibile, le fuel-cells, in cui l’idrogeno e l’ossigeno producono energia elettrica evitando così l’emersione del battello per la  ricarica delle batterie. Il sommergibile Scirè è al comando del Capitano di Corvetta Alberto Tarabotto ed ha un equipaggio di ventisette marinai. Il Comandante in Capo della Squadra Navale, Ammiraglio di Squadra Luigi Binelli Mantelli, saluterà l’equipaggio in partenza.