Attraverso l’esercizio contemporaneo di più aziende, operanti nei più svariati settori economico-commerciali, dalla ristorazione alle lavorazioni meccaniche, un imprenditore di origine veneta, ma residente nella Provincia di Pordenone, per ben cinque anni ha omesso di dichiarare e di versare le imposte dovute. Con questo espediente l’imprenditore ha omesso di dichiarare all’Erario una base imponibile di circa 500.000 Euro derivante dallo svolgimento delle sue attività, che avveniva anche mediante l’impiego di manodopera in nero. L’individuazione della “curiosa” posizione fiscale dell’imprenditore pordenonese è stata possibile grazie all’incrocio delle notizie desumibili dalle diverse banche dati informatiche in uso al Corpo della Guardia di Finanza, attraverso le quali sono stati altresì individuati i clienti ed i fornitori di tutte le imprese riconducibili al “poliedrico” imprenditore. Così, per i finanzieri della Compagnia di Pordenone non è stato difficile ricostruire completamente il giro d’affari delle imprese ispezionate, benché le scritture contabili obbligatorie fossero state istituite e conservate solo parzialmente ed alcun documento elementare (fatture, ricevute e scontrini fiscali) fosse stato conservato. La specifica attività ispettiva ha permesso di rilevare, nonostante il regolare rilascio delle buste paga ai dipendenti, anche il mancato versamento agli Enti previdenziali ed assistenziali di premi e contributi per un ammontare complessivo di circa 30.000 Euro.
Ultimi articoli
N-able collabora con Microsoft per ottimizzare le potenzialità del cloud per gli MSP grazie...
N-able, Inc. (NYSE: NABL), azienda software globale che consente ai provider di servizi IT di mettere a disposizione dei clienti monitoraggio e gestione...
Kaspersky analizza il ransomware di LockBit che si finge un dipendente e si auto-diffonde
LockBit, builder leak apparso nel 2022, continua a essere una minaccia. In seguito a un recente incidente, il team Kaspersky Global Emergency...
Lenovo prosegue la corsa negli AI PC con i nuovi desktop ThinkCentre alimentati da...
Lenovo™ ha presentato la nuova serie di PC desktop ThinkCentre™ dotati di processori desktop AMD Ryzen™ PRO 8000 con capacità NPU integrate fino a 16 TOPS (trilioni di operazioni al secondo) per l'elaborazione di attività AI, tra cui ThinkCentre M75t Gen 5, dalle prestazioni elevate, ThinkCentre M75s Gen 5, più flessibile, e ThinkCentre M75q Gen 5, più compatto.