La Polizia di Venezia ha arrestato due persone di nazionalità albanese per concorso in sequestro di persona e violenza sessuale di gruppo ai danni di una giovane prostituta ungherese. I fatti sarebbero avvenuti a Mestre nel gennaio di quest’anno: la ragazza ha denunciato alla Squadra Mobile che una sera, dopo aver contrattato una prestazione sessuale con un giovane albanese, era salita a bordo della sua auto, una Fiat Punto; l’uomo aveva però fatto cenno a un suo complice che si trovava nelle vicinanze e aveva ripetutamente violentato la ragazza. Le indagini hanno permesso di identificare i due aggressori, risultati entrambi incensurati e regolari sul territorio nazionale, nonché di ottenere riscontri alle dichiarazioni della vittima.
