Terremoto centro Italia: la Protezione Civile scende in campo contro la Nazionale Cantanti

Roberto Imbastaro

Mancano poche ore alla partita di questa sera, allo stadio comunale “Manlio Scopigno” di Rieti, tra Nazionale Cantanti e Protezione Civile, che chiuderà questo importante 4 ottobre, giorno che Papa Francesco ha scelto per fare visita alle popolazioni dei territori colpiti dal terremoto del 24 agosto scorso.L’Associazione Nazionale Italiana Cantanti con Raoul Bova e insieme all’associazione “Io ci Sono” hanno organizzato questa serata di sport, musica e solidarietà, che avrà inizio alle ore 19.00, per raccogliere fondi da destinare alla realizzazione del Progetto Sorriso: anche grazie al sostegno di Croce Rossa Italiana, sarà possibile donare tre centri ricreativi polifunzionali ai comuni di Accumoli, Amatrice e Arquata del Tronto.In campo, la Protezione Civile, allenata da Sergio Pirozzi, Sindaco di Amatrice, e capitanata da Fabrizio Curcio, Capo del Dipartimento nazionale, schiererà insieme al vescovo di Rieti, monsignor Domenico Pompili, e al sindaco di Accumoli, Stefano Petrucci, uomini delle componenti e strutture operative del Servizio Nazionale impegnate da oltre un mese nelle aree interessate dal sisma: Vigili del fuoco, Forze armate, Polizia, Carabinieri, Guardia di finanza, Corpo forestale dello stato, Guardia costiera, Croce rossa, Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico, INGV, Ispra, Cnr, Organizzazioni di volontariato, Regioni e Comuni.“Con convinzione tutte le componenti della Protezione Civile hanno risposto alla gara di solidarietà lanciata” ha ribadito Fabrizio Curcio. “La serata del 4 ottobre sarà l’occasione per rimarcare, in un modo diverso dal solito, che tutto il sistema di protezione civile è in campo. Lo è stato dal primo momento dopo il terribile terremoto e lo sarà al fianco delle popolazioni fino a quando necessario”.