Truffavano le Poste grazie a una “talpa”

Tiziana Montalbano

 La Polizia Postale di Bologna ha arrestato  sei persone, autori di una complessa serie di truffe ai danni di Poste Italiane. Con l’aiuto di un impiegato postale corrotto, la banda incassava presso l’ufficio di Granarolo a Bologna numerosi buoni fruttiferi postali provento di furti in abitazioni commessi in Veneto. Sempre nello stesso ufficio venivano poi versati altri buoni fruttiferi e assegni postali clonati provenienti dalla Campania. Le indagini svolte dalla Polizia Postale, informata dagli uffici di tutela aziendale delle Poste, hanno bloccato il raggiro, evitando all’azienda un danno di oltre 350.000 euro. Tre persone sono state arrestate a Napoli, una a Treviso, una a Pistoia, una a Padova e dovranno rispondere di ricettazione, truffa, falso e altri reati.