Le truffe conversazionali sono state la minaccia mobile in più rapida crescita del 2022. A differenza del phishing convenzionale o dell’invio di malware, questi attacchi si sviluppano attraverso una serie di interazioni apparentemente benevole fino a conquistare la fiducia della vittima. Secondo i dati di Proofpoint, questa tecnica ha registrato un aumento delle segnalazioni di 12 volte ed è stata visibile su numerose piattaforme diverse, tra cui SMS, app di messaggistica e social media.
Questa crescita ha fatto sì che le minacce conversazionali diventassero la categoria di abuso mobile più alta per volume, superando la consegna di pacchi, l’impersonificazione e altri tipi di frode in alcuni settori verticali. La crescita delle minacce conversazionali non mostra segni di rallentamento ed è continuata anche nel primo trimestre del 2023.
Secondo Stuart Jones, Director, Cloudmark Division di Proofpoint: “L’abuso di conversazioni attraverso SMS e social media è particolarmente preoccupante perché gli attori delle minacce spendono tempo (spesso settimane) e sforzi per costruire un rapporto di fiducia con le loro vittime mirate, avviando quella che inizia come una conversazione via messaggio innocua e benigna, progettata per ingannarle, aggirando così le difese tecniche e umane. Esistono molte varianti di questi attacchi e gli utenti di telefonia mobile dovrebbero essere molto scettici nei confronti di qualsiasi messaggio proveniente da mittenti sconosciuti, soprattutto considerando come gli strumenti di intelligenza artificiale stiano rendendo possibile per i cybercriminali rendere i loro attacchi più realistici che mai.”