Turista minorenne si perde in Vaticano, ritrovata dai Vigili

Roberto Imbastaro
E’ accaduto sabato sera intorno alle 18,00. Un gruppo di turiste di nazionalità coreana, nonna con madre e due figlie, si trovavano a Castel S. Angelo, quando la più piccola, 17 anni, ha perso il contatto con il gruppo: senza conoscere l’italiano, disperata, ha iniziato a vagare in via della Conciliazione alla ricerca dei suoi.
La nonna e le altre, dopo una breve ricerca, si erano nel frattempo rivolte ai vigili, cercando di descrivere la situazione a gesti, anche perchè le donne non parlavano né italiano né inglese: gli agenti del GSSU, sul posto con un presidio mobile, non senza difficoltà hanno dapprima raccolto la denuncia, annotando i dati e acquisendo una foto della ragazza, diramando poi la nota di ricerca nell’area.

Fortunatamente, dopo circa mezz’ora, una delle pattuglie ha avvistato e assistito la giovane, che vagava in Piazza S.Pietro: portata a Castel S.Angelo, la giovane e i parenti, dopo mille inchini di ringraziamento a tutti i Vigili, sono tornati in albergo.

i due Uffici Mobili della Polizia di Roma Capitale, provenienti dal gruppo Prati e dal gruppo GSSU, sono  presenti giornalmente a ridosso di Piazza S. Pietro e di Castel S. Angelo: essi forniscono il necessario supporto alla cittadinanza e alle pattuglie che lavorano a tutela del decoro e al contrasto dell’abusivismo commerciale.