La videosorveglianza è un elemento fondamentale del sistema di sicurezza di ogni azienda. Indipendentemente dalle dimensioni di quest’ultima e del relativo impianto, questa tecnologia è, infatti, ampiamente utilizzata in virtù della sua capacità di proteggere dipendenti, clienti e asset. Alla luce dei recenti avanzamenti tecnologici, si pone tuttavia la questione relativa a quando occorra procedere alla sostituzione del sistema esistente. L’intento di questo articolo è quello di fare un breve quadro dei possibili scenari. Se la tecnologia è malfunzionante
Questa è una delle principali ragioni per le quali sorge la necessità di aggiornare un sistema di sorveglianza. L’usura delle telecamere compromette la loro capacità di acquisire immagini in modo affidabile, problema serio in caso di furti o irruzioni con scasso. Le aziende dovrebbero sempre tenere traccia delle date di installazione e manutenzione – oltre a programmare controlli periodici per mantenere in salute il sistema – e individuare in modo preventivo segnali che evidenzino l’esigenza di sostituirlo. Se l’azienda è in espansione
Per accrescere il business a costi contenuti è importante investire in nuova tecnologia capace di operare efficacemente, scalare in modo semplice e rimanere al passo con il progresso tecnologico. Gli odierni sistemi di videosorveglianza offrono maggiori benefici economici rispetto alle versioni precedenti che richiedono un aggiornamento. Minori costi legati alle telecamere di sicurezza digitali e alla loro manutenzione, uniti a cicli di vita più estesi, consentono alle aziende di risparmiare sugli aggiornamenti dei sistemi nel lungo periodo.
Se la tecnologia è obsoleta
Gli odierni sistemi di videosorveglianza sono molto più “smart” dei loro predecessori. Le aziende possono utilizzare reti wireless per connettere il proprio network video e abilitare nuove funzionalità di gestione da remoto, come per esempio il monitoraggio di consegne in assenza di personale e la “voice-down event response”. È possibile inoltre ridurre il numero dei falsi allarmi grazie alla verifica dei video, consentendo ai processi aziendali di funzionare in modo fluido e senza interruzioni.
Dato che vengono sviluppate sempre nuove modalità di registrazione e archiviazione delle riprese video è altresì importante che le aziende scelgano telecamere in grado di “parlare” senza problemi con il proprio sistema di storage. I nuovi sistemi di videosorveglianza archiviano tutte le riprese in formato digitale per conservare una maggiore quantità di dati e contribuire a proteggerli dai furti.
Inoltre, poiché la tecnologia delle telecamere continua a progredire, migliora anche la risoluzione delle immagini, offrendo fotogrammi ad alta definizione. La sostituzione di telecamere a bassa qualità può portare grandi benefici in termini di funzionalità di identificazione dei particolari.
Nonostante sia un elemento basilare dei sistemi di sicurezza, la sostituzione della tecnologia video è spesso trascurata. Grazie a un monitoraggio attento e continuo dei sistemi di videosorveglianza, alla loro scalabilità e agli aggiornamenti, le aziende possono essere certe di utilizzare la tecnologia ottimale a protezione di proprietà, dipendenti e visitatori.