Si è conclusa oggi, con la tappa di Firenze, l’edizione 2015 del progetto di educazione alla sicurezza in ambito ferroviario promosso dalla Polizia Ferroviaria, l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e la Federazione Italiana Rugby. Mille bambini si sono dati appuntamento presso il Centro Sportivo Rugby Firenze 1931, per giocare a rugby ed imparare allo stesso tempo, attraverso il gioco, alcune semplici regole per la propria sicurezza nelle stazioni e ai passaggi a livello.
I ragazzi si sono contesi la palla ovale con spirito di competizione, ma secondo i canoni di sportività e rispetto reciproco tipici del gioco del rugby.
Non sono mancati i momenti di “educazione alla legalità” attraverso giochi a tema sulla sicurezza ferroviaria, la visione di filmati e la distribuzione di materiale divulgativo da parte del personale della Polizia Ferroviaria e dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie presso gli stand allestiti per l’occasione.
L’iniziativa della Polizia Ferroviaria, l’ANSF (Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie) e la Federazione Italiana Rugby si propone di promuovere tra i ragazzi la cultura della sicurezza e della legalità in particolare in ambito ferroviario. Talvolta sono infatti i più giovani a rimanere vittime di propri comportamenti scorretti ed imprudenti, mossi spesso dalla inconsapevolezza dei pericoli presenti sullo scenario ferroviario. Nel 2014 sono state 9 le vittime sotto i 20 anni, con un aumento dell’80% rispetto all’anno precedente a fronte di una riduzione complessiva della mortalità incidentale in ambito ferroviario passata dalle 74 vittime del 2013 alle 63 del 2014.
Dopo le tappe della sessione estiva (8-9 maggio a Ragusa, 15-16 maggio a Fano, 29-20 maggio a Jesolo-San Donà di Piave e 7 giugno a Torino) e quelle delle scorse settimane a Fiuggi, Roma e L’Aquila, l’iniziativa si conclude con un bilancio positivo: oltre 7.000 bambini coinvolti.