USA in allarme, arriva Frankenstorm

Eugenia Scambelluri

Se la Marina degli Stati Uniti d’America ha deciso di trasferire in mare aperto le navi da guerra di stanza in  Virginia per sottrarsi burrasche dell’uragano Sandy, allora vuol dire che la situazione è seria. Colpirà duro "Frankenstorm", come è stato ribattezzato per la sua mostruosa potenza distruttiva, e sono in stato dall’allerta il Maryland, New York, la Pennsylvania, la Virginia, la capitale Washington e una contea costiera del North Carolina.  "Sarà una tempesta molto impegnativa", ha fatto sapere il responsabile dell’ Agenzia per i servizi di emergenza federali, Craig Fugate. "Sappiamo che qualcuno verrà colpito ma non sappiamo esattamente chi", ha spiegato James Franklin del Centro nazionale per gli uragani di base a Miami.
L’uragano Sandy punta verso la costa nord-orientale degli Stati Uniti dopo aver lasciato dietro di se già una impressionante scia di sangue, con 44 morti e gravi danni ai Caraibi. Solo nella Repubblica Dominicana ha causato 26mila sfollati e a Cuba ci sono stati 11 morti nonostante l’indubbia esperienza dei cubani nella gestione di questi fenomeni estremi. Negli USa si attendono burrasche lungo le coste, blackout diffusi, allagamenti e persino bufere di neve. Il sindaco di New York, Michael Bloomberg, ha assicurato che la città è pronta a difendersi dall’uragano e ha invitato la popolazione a non farsi prendere dal panico.