Piccole e medie imprese provate dalla crisi, ma soprattutto famiglie, studenti fuori sede, giovani
precari. Muta l’identikit dei ‘nuovi poveri’ finiti nelle spire dello strozzinaggio, un esercito, se si pensa che gli ultimi dati rilevati dal numero verde antiusura della Provincia di Roma hanno registrato
per il 2009, rispetto all’ anno precedente, un aumento dei contatti pari al 23,24 per cento e un aumento degli appuntamenti fissati per il problema del sovraindebitamento e della prevenzione all’ usura pari al 15 per cento. A sorpresa pero’, ha spiegato Ivano Giacomelli segretario nazionale Codici, ad esercitare l’ attivita’ non sono piu’ solo strozzini di professione o persone legate ad attivita’ criminali, ma a ingrossare le file della microcriminalita’ diventano gli insospettabili, ‘ usurai fai da te’ come bidelli o pensionati. La relazione sui dati annuali del Numero Verde Antiusura della Provincia
di Roma, gestito dall’ associazione Codici e presentata oggi a Palazzo Valentini, mostrano un abbassamento della media di coloro che provati da disagi finanziari ricorrono all’ usura. Se nel 2008 infatti l’ utente tipo era di sesso maschile e di eta’ compresa tra i 46 e i 65 anni, con una discreta cultura, sposato, secondo l’ ultima rilevazione l’ utente tipo e’ donna, come ha sottolineato l’assessore alla Tutela dei Consumatori e lotta all’ Usura della Provincia di Roma, Serena Visentin. In percentuale pari all’ uomo ha un’ eta’ compresa tra i 26 e i 45 anni, diplomata, single, studente
oppure senza un lavoro fisso. Rispetto al 2008 si sposta anche la linea territoriale dell’ usura, che se vede una diminuzione delle richieste d’ aiuto al numero verde nella Capitale pari al 14,36, registra un
aumento del 30,6 per cento delle telefonate da parte di cittadini residenti nella provincia di Roma e in particolare nella zona dei Castelli Romani. Difatti, del 40 per cento delle chiamate ricevute, il 34,46 per cento proviene da: Marino, Lariano, Grottafferata, Genzano, Albano, Velletri, Ariccia e Lanuvio.
"Chi e’ vittima dell’ usura non deve vergognarsi, chi e’ vittima di un ricatto deve sentire vicine le istituzioni", ha sottolineato il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, "noi denunciamo
questo problema non per dire che i paesi dove c’ e’ la mafia sono paesi mafiosi, ma per accendere i riflettori su un problema e aiutare l’ enorme serbatoio di persone non garantite e a cui nessuno guarda per evitare che possano finire dentro il ricatto della criminalita’".
precari. Muta l’identikit dei ‘nuovi poveri’ finiti nelle spire dello strozzinaggio, un esercito, se si pensa che gli ultimi dati rilevati dal numero verde antiusura della Provincia di Roma hanno registrato
per il 2009, rispetto all’ anno precedente, un aumento dei contatti pari al 23,24 per cento e un aumento degli appuntamenti fissati per il problema del sovraindebitamento e della prevenzione all’ usura pari al 15 per cento. A sorpresa pero’, ha spiegato Ivano Giacomelli segretario nazionale Codici, ad esercitare l’ attivita’ non sono piu’ solo strozzini di professione o persone legate ad attivita’ criminali, ma a ingrossare le file della microcriminalita’ diventano gli insospettabili, ‘ usurai fai da te’ come bidelli o pensionati. La relazione sui dati annuali del Numero Verde Antiusura della Provincia
di Roma, gestito dall’ associazione Codici e presentata oggi a Palazzo Valentini, mostrano un abbassamento della media di coloro che provati da disagi finanziari ricorrono all’ usura. Se nel 2008 infatti l’ utente tipo era di sesso maschile e di eta’ compresa tra i 46 e i 65 anni, con una discreta cultura, sposato, secondo l’ ultima rilevazione l’ utente tipo e’ donna, come ha sottolineato l’assessore alla Tutela dei Consumatori e lotta all’ Usura della Provincia di Roma, Serena Visentin. In percentuale pari all’ uomo ha un’ eta’ compresa tra i 26 e i 45 anni, diplomata, single, studente
oppure senza un lavoro fisso. Rispetto al 2008 si sposta anche la linea territoriale dell’ usura, che se vede una diminuzione delle richieste d’ aiuto al numero verde nella Capitale pari al 14,36, registra un
aumento del 30,6 per cento delle telefonate da parte di cittadini residenti nella provincia di Roma e in particolare nella zona dei Castelli Romani. Difatti, del 40 per cento delle chiamate ricevute, il 34,46 per cento proviene da: Marino, Lariano, Grottafferata, Genzano, Albano, Velletri, Ariccia e Lanuvio.
"Chi e’ vittima dell’ usura non deve vergognarsi, chi e’ vittima di un ricatto deve sentire vicine le istituzioni", ha sottolineato il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, "noi denunciamo
questo problema non per dire che i paesi dove c’ e’ la mafia sono paesi mafiosi, ma per accendere i riflettori su un problema e aiutare l’ enorme serbatoio di persone non garantite e a cui nessuno guarda per evitare che possano finire dentro il ricatto della criminalita’".