Vadosicuro 2016: campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale

redazione

 

Sono 58 le scuole polesane, con circa 3000 studenti, che quest’anno si sono impegnate nella realizzazione dei lavori per partecipare al concorso che da 13 anni si propone di dare un contributo all’educazione stradale di bambini e ragazzi, anche grazie al sostegno di realtà attive sul territorio.

 

Adriatic LNG, la società che gestisce il rigassificatore al largo delle coste venete e che promuove Vado Sicuro accanto alla Provincia di Rovigo commenta: Insegnare le norme di sicurezza stradale significa anche promuovere il rispetto delle regole e conseguentemente favorire comportamenti prudenti e responsabili.

 

Sono circa 3000 gli studenti coinvolti quest’anno nella campagna Vado Sicuro. Bambini e ragazzi che in queste settimane hanno discusso in classe di regole e di sicurezza realizzando elaborati nei quali mettono in gioco sensibilità e creatività.

 

La notizia che l’omicidio stradale ora è legge, è stato uno dei temi affrontati in classe per l’elaborazione dei lavori. Un fatto importantissimo per il nostro Paese, ma riaccende i riflettori sulla necessità di proseguire sulla strada dell’educazione alle regole.

 

Le vittime non diminuiscono. Nell’Ue se ne sono contate 26mila nel 2015, per una media di 51 morti per milione di abitanti. Un dato analogo a quello del 2014, anche se in aumento di un punto in termini percentuali. Situazione analoga per l’Italia, con cifre assolute invariate (56 morti per milione di abitanti) e leggero incremento percentuale (+1%). (fonte: Asaps).

 

Diverso il discorso in Polesine dove emerge un trend positivo in particolare nell’ultimo biennio che ha segnato, al 31 dicembre 2015, un -24,49% rispetto al 2014: diminuzione degli incidenti con “esito mortale” (- 4), diminuzione degli incidenti “con feriti” (- 42); diminuzione degli incidenti “senza feriti” (– 14).

 

Vado sicuro dà il suo contributo: di sicurezza stradale si è parlato in centinaia di classi della provincia di Rovigo durante questo anno scolastico. Significa che migliaia di giovani acquisiscono maggiore consapevolezza sui rischi legati al mancato rispetto delle regole e hanno tutti gli strumenti per diventare guidatori più attenti, più responsabili.

 

Da segnalare l’invio del Premio di Rappresentanza da parte della Presidenza della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica, che ancora una volta hanno voluto manifestare il loro sostegno al progetto.

 

I lavori realizzati dagli studenti sono come al solito testimonianze concrete e preziose del percorso compiuto in classe: video, immagini, plastici e tantissime altre espressioni artistiche attraverso le quali bambini e ragazzi hanno detto il loro SI alla sicurezza e alle regole.

 

Ed è fondamentale ricordare che il supporto delle realtà del territorio, perché solo lavorando tutti intorno ad un unico obiettivo condiviso si possono ottenere dei risultati.

 

Insegnare le norme di sicurezza stradale significa anche promuovere il rispetto delle regole e conseguentemente favorire comportamenti prudenti e responsabili – afferma Adriano Gambetta, Responsabile della Base Operativa di Porto Viro di Adriatic LNG – Con questa consapevolezza, proponiamo ai bambini e ai ragazzi, insieme alla Provincia di Rovigo, Vado Sicuro:  un progetto educativo che coinvolge in modo sinergico le istituzioni, le forze dell’ordine, le scuole a favore della sicurezza e cui ognuno porta il suo contributo per formare le giovani generazioni”.

 

Da segnalare che in queste settimane, grazie alla collaborazione delle Forze dell’Ordine, della Motorizzazione Civile e delle aziende sanitarie, si svolgono nelle scuole aderenti al progetto incontri formativi con esperti. Parte inoltre la campagna sui mezzi di comunicazione, incentrata quest’anno sull’importanza dell’uso della cintura di sicurezza e di non utilizzare il cellulare mentre si è alla guida.

 

Anche quest’anno – spiega il Presidente della Provincia di Rovigo Marco Trombinii bravissimi docenti della nostra provincia stanno guidando le loro classi in un percorso sulla sicurezza stradale, sui concetti di trasgressione, regola, libertà. Non vediamo l’ora di vedere i lavori, che ad ogni edizione diventano sempre più creativi, intelligenti, capaci di veicolare messaggi forti in modo originale ed efficace. Grazie fin d’ora agli insegnanti, ai bambini, ai ragazzi e a tutti i soggetti del territorio che sono come sempre al nostro fianco in questo percorso educativo così importante per la nostra comunità”.

 

La premiazione delle scuole avviene a Rovigo nell’ambito di un evento in due giornate, giovedì 19 e venerdì 20  maggio 2016.