Ucciso un pizzaiolo a colpi di pistola in provincia di Roma.
L’episodio è avvenuto a Velletri, in via Filippo Turati, lungo i portici del centro commerciale “La passeggiata”.
Il pizzaiolo, Ariston Shaskaj, 32 anni, è stato freddato sotto gli occhi della moglie e dei figli, un bimbo e una bimba rispettivamente di 3 e 5 anni, davanti al suo ristorante.
I carabinieri della compagnia di Velletri e la squadra del Nucleo investigativo di Frascati sono riusciti a ricostruire la dinamica del delitto attraverso i filmati recuperati dal circuito di videosorveglianza: secondo gli investigatori, si è trattato di un vero e proprio agguato in stile camorristico.
Il killer insieme al suo complice, con i volti coperti da due caschi integrali, sono entrati in azione alle 22.40 mentre l’uomo seguiva gli ultimi minuti della partita Ungheria-Belgio.
L’assassino, dopo essere sceso dalla moto, è andato a piedi verso la vittima mentre l’altro lo aspettava con il motore acceso. Una volta vicino al pizzaiolo, gli ha puntato la pistola alla nuca e ha aperto il fuoco in mezzo alla gente che era seduta ai tavoli della pizzeria. L’albanese è morto sul colpo.
Le forze dell’ordine indagano per trovare i responsabili: le abitazioni di alcuni pregiudicati della zona sono state perquisite da cima a fondo nella notte tra domenica e lunedi.
Gli inquirenti, inoltre, poiché la pizzeria attraversava un periodo di crisi, stanno investigando anche nel sottobosco dell’usura.
Le ipotesi , comunque, restano diverse e probabilmente l’accaduto è da collegarsi a un precedente di tre anni fa a Velletri in cui è stata arrestata, per l’omicidio del trentasettenne Federico De Meo, una banda di albanesi. Il 24 settembre 2013 Federico De Meo, chiamato da tutti Federichetto, al chilometro 48 della via Appia nuova vicino casa dei suoi genitori, è stato ucciso con cinque colpi di pistola al torace e alla testa che non gli lasciarono scampo.