La Regione Veneto, in accordo con Arpav, ha gia’ effettuato le analisi sulla qualita’ delle acque di balneazione del Veneto, dichiarandone l’ idoneita’ per l’ inizio della stagione balneare 2013. "Il risultato e’ sicuramente confortante – l’ assessore all’ ambiente Maurizio Conte – e tutte le acque di balneazione risultano classificate come idonee. Solo in 16 casi la qualita’ e’ risultata solo buona o sufficiente, mentre tutte le altre rilevazioni hanno dato come riscontro una qualita’ eccellente". In applicazione del Decreto del Ministero della Salute, d’ intesa con il Ministero dell’ Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, del 30 marzo 2010, la Regione, avvalendosi di Arpav, ha dato corso ai controlli di qualita’ sulle acque di balneazione regionali, basati sui parametri microbiologici Escherichia coli ed Enterococchi intestinali, ai fini della classificazione delle acque di balneazione valida per l’ inizio della stagione balneare 2013. Il programma di monitoraggio e’ articolato su 167 punti di controllo, cosi’ distribuiti: 93 sul mare Adriatico; 1 sullo specchio nautico di Albarella; 65 sul lago di Garda; 3 sul lago di Santa Croce; 1 sul lago del Mis, 2 sul lago di Lago e 2 sul lago di Santa Maria