La Polizia di Verona ha eseguito dieci ordinanze di custodia cautelare in carcere per spaccio di sostanze stupefacenti. La squadra mobile ha sequestrato droga, sostanza da taglio, bilancini e altro materiale solitamente utilizzato per la preparazione delle singole dosi e dei quantitativi preconfezionati. Oltre a numerosi italiani, già noti alle cronache locali sin dagli anni ’80 in quanto dediti allo spaccio sin dalla giovane età, e ad alcuni giovani pregiudicati locali, legati da vecchia data all’organizzazione criminale a “gestione familiare”, sono coinvolti anche alcuni cittadini stranieri – come maghrebini e albanesi – dediti anch’essi allo spaccio di ingenti quantitativi di droga, del tipo eroina e cocaina. L’organizzazione criminale era in grado di garantire l’immissione sul mercato veronese di almeno 700 – 800 grammi di cocaina e mezzo chilo di eroina alla settimana destinata, oltre ai numerosissimi consumatori locali, anche a molteplici acquirenti provenienti da altre province.