Videosorveglianza: FLIR presenta la nuova Serie D

redazione
La custodia dome delle Serie D include un controllo di precisione pan/tilt oltre a schemi di scansione completamente programmabili e funzioni puntamento pilotato radar “slew to cue” radar e di rotazione su allarme. Sono completamente abilitate al controllo e funzionamento over IP e tramite reti seriali. La serie PT abbina una termocamera con una telecamera CCD a colori. Questo la rende perfetta per sostituire telecamere dome day/night, garantendo immagini nitide 24/7 in un elegante e discreto alloggiamento in stile dome.
 
La nuova Serie D di FLIR è molto più compatta. L’elettronica compatibile TCP/IP è integrata nella camera e non più in una scatola separata. Questo significa che la Serie D di FLIR può essere montata con la sfera verso l’alto o verso il basso, offrendo una maggiore flessibilità.
 
Scelta della qualità immagine
I sistemi della Serie D includono termocamere con risoluzione di 640 x 480 o 320 x 240 pixel. Per rispondere ad ogni applicazione di sicurezza con il modello Serie D più appropriato, FLIR Systems offre una vasta gamma di obiettivi. Gli obiettivi più lunghi hanno un campo visivo più ristretto e consentono di tracciare gli intrusi da una maggiore distanza.
 
Obiettivi opzionali disponibili
 
320 × 240 pixel
D-348: obiettivo da 9 mm  –  FOV: 48°(O) x 39°(V)
 
D-334: obiettivo da 13 mm – FOV: 34°(O) x 28°(V)
 
D-324: obiettivo da 19 mm – FOV: 24°(O) x 19°(V)
 
D-313: obiettivo da 35 mm – FOV: 13°(O) x 10°(V)
640 × 480 pixel
D-645: obiettivo da 13 mm – FOV: 45°(O) x 37°(V)
 
D-625: obiettivo da 25 mm – FOV: 25°(O) x 20°(V)
 
D-618: obiettivo da 35 mm – FOV: 18°(O) x 14°(V)
 
L’E-zoom in continuo permette una migliore valutazione degli allarmi e ottimizzazione del campo visivo della termocamera. Disponibile come optional su tutti i modelli da 640 × 480 pixel.
 
Tutte le versioni sono dotate di una camera a lungo raggio per luce diurna/scarsa illuminazione. La videocamera a luce diurna è dotata di zoom ottico 36x.
 
Ampia gamma dinamica
Offre immagini termiche ad alto contrasto nelle condizioni più disparate. Anche quando il sole si trova nel campo visivo. Ma anche in inquadrature fredde e a basso contrasto termico. Ideale per lavorare in concerto con analisi video che necessitano di immagini correttamente contrastate al fine di non generare falsi allarmi.
 
Meccanismo pan/tilt di precisione
Tutte le termocamere della Serie D sono dotate di un meccanismo pan/tilt di precisione. Permette all’utente di ruotare la termocamera a 360° in continuo e di inclinarla tra +20° e -90°. Questo incrementa in modo drastico la visione del contesto. I movimenti pan/tilt offrono 128 posizioni preimpostate. Ideali per monitorare continuamente un’area.
 
Controllo IP e conformità ONVIF
La Serie D può essere integrata in qualsiasi rete TCP/IP esistente ed è controllabile via PC. Non sono necessari cavi aggiuntivi. Con questa configurazione, è possibile monitorare tutta l’attività della rete, anche a migliaia di chilometri di distanza. La Serie D è completamente conforme ONVIF.
 
Sono disponibili più canali di streaming video digitale nei formati H.264, MPEG-4, o M-JPEG. L’output simultaneo di video digitale e composito è previsto come standard.
 
Connessione radar – “Slew to cue”
La serie D può essere collegata dall’integratore ad un sistema radar. Quando il radar localizza un oggetto, la Serie D si orienta automaticamente nella direzione appropriata, fornendo un’immagine visiva che permette di individuare immediatamente la natura di quanto segnalato sullo schermo radar.
 
FLIR Sensors Manager
Ciascuna camera Serie D è dotata di una copia monosensore del software FLIR Sensors Manager. Questo software intuitivo permette all’utente di gestire e controllare una camera Serie D in una rete TCP/IP.
 
La termografia ad infrarossi
Si chiama termografia ad infrarossi, l’utilizzo di camere realizzate con speciali sensori che "vedono" l’energia termica emessa da un oggetto. L’energia termica, o ad infrarossi, è luce invisibile all’occhio umano, perché la sua lunghezza d’onda è troppo lunga perché possa essere rilevata. È la parte dello spettro elettromagnetico che percepiamo come calore. Gli infrarossi ci consentono di percepire ciò che i nostri occhi non possono vedere.
 
Le termocamere traducono in immagini la radiazione invisibile dell’infrarosso: il calore. Sfruttando le differenze di temperatura tra gli oggetti, la termografia genera immagini nitide. In contrasto con altre tecnologie, quali l’amplificazione della luce, la termografia non necessita di alcuna illuminazione per produrre un’immagine in cui è possibile discernere i più piccoli dettagli. La termografia produce valide immagini a prescindere dai livelli d’illuminazione e dalle condizioni meteorologiche.
 
È in grado di vedere nella più completa oscurità, nelle notti più buie, attraverso la nebbia leggera, a grande distanza, attraverso il fumo, ed è in grado di rilevare chiunque si nasconda nell’ombra.