Vigilanza privata: firmata la convenzione Accredia-Ministero dell’Interno

redazione

Federico Grazioli, Presidente di Accredia, l’’ente unico nazionale di accreditamento, ha firmato, lo scorso 9 marzo, con i Vertici del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, la convenzione che definisce i rapporti di collaborazione tra i due istituti.

 

La collaborazione è finalizzata a garantire il buon funzionamento dell’accreditamento, nei settori di competenza del Dipartimento, per gli organismi di certificazione indipendente che intendono operare nel settore della sicurezza privata.

 

In particolare, a seguito di questa convenzione, Accredia potrà contribuire a migliorare l’attività delle PP.AA per la sorveglianza sul mercato, attraverso l’accreditamento di organismi per la certificazione degli istituti di vigilanza e dei relativi servizi.

 

Si tratta dell’erogazione di servizi di vigilanza ispettiva, fissa, antirapina e antitaccheggio, di telesorveglianza, di intervento, di custodia valori, di trasporto valori, di trattamento denaro e beni assimilabili, nei quali operano circa 900 istituti in base alle normative UNI 11068:2005 e UNI CEI EN 50518:2014 relative alle centrali operative e di telesorveglianza, UNI 10891:2000 per gli istituti di vigilanza privata e UNI 10459:2015 riguardante i professionisti della security.

 

“L’accordo siglato vuole rafforzare la collaborazione di Accredia con la Pubblica Amministrazione in materia di sicurezza – ha commentato il Presidente di Accredia, Federico Grazioli -. Metteremo a disposizione del Ministero dell’Interno tutta la nostra attività informativa e ispettiva legata alla certificazione, che in questo settore, come negli altri, è sinonimo di alti livelli di qualità. Gli istituti di vigilanza, infatti, dovranno, alla fine di un periodo transitorio, ricorrere alla certificazione, per svolgere la propria attività”.