Cybersecurity, i primi sei mesi del 2018: esperti a raccolta al Security Summit di Verona il 4 ottobre

redazione

Il “salto quantico” della cyber-insicurezza nel 2017 ha delineato scenari cupi a livello mondiale; gli esperti Clusit – Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica in Italia – sono ora al lavoro per analizzare la situazione del primo semestre dell’anno, che costituirà l’aggiornamento del Rapporto Clusit 2018, la cui presentazione aprirà il Security Summit di Verona, il prossimo 4 ottobre.

Obiettivo, analizzare e delineare l’andamento complessivo della sicurezza informatica, definendone i trend in ambito economico e sociale per rendere sempre più consapevoli e preparati alla difesa istituzioni, organizzazioni e cittadini.

“Nel 2017 è stato colpito da attacchi informatici oltre un miliardo di persone nel mondo; abbiamo calcolato che i costi legati alla ‘insicurezza informatica’ sono quintuplicati negli ultimi sei anni”, afferma Andrea Zapparoli Manzoni, membro del Comitato Direttivo Clusit “Lo scorso anno non abbiamo esitato a definire ‘balzo quantico’ la situazione creatasi a causa della enorme disparità delle risorse a disposizione di attaccanti e difensori, e i dati che stiamo analizzando per il primo semestre di quest’anno indicano un netto peggioramento della situazione”, prosegue Zapparoli Manzoni. “Nel nostro Paese, in particolare, continuiamo a registrare investimenti in cyber security insufficienti e scarsa attenzione al problema, il che ci espone a rischi molto seri. Dobbiamo prepararci a un impatto che può essere potenzialmente devastante non solo sulle istituzioni e sulle organizzazioni, ma anche sulla società civile”, conclude Zapparoli Manzoni.

L’appuntamento con gli esperti Clusit, esponenti delle istituzioni, del mondo imprenditoriale ed accademico al Security Summit di Verona è presso l’hotel Crown Plaza Verona Fiera a partire dalle ore 9.15. Nel corso della giornata saranno approfondite le tematiche più attuali in tema di cyber-security: oltre al Cyber Crime a alla gestione proattiva dei rischi e alla protezione dei dati nel cloud, Cyber Security Industriale, si parlerà dell’impatto del GDPR sulla gestione del patrimonio informativo aziendale, di Blockchain Identity e Continuous Security Validation, di tematiche inerenti l’Intelligenza artificiale e la protezione degli end point, di Cyber Resilience by design e by default.

Il Security Summit di Verona completa idealmente un percorso che da marzo di quest’anno ha già coinvolto direttamente nel corso degli appuntamenti di Milano, Treviso e Roma un pubblico di oltre 2000 operatori e professionisti del settore sui diversi aspetti della cybersecurity: dalla formazione alla necessità di “fare rete”, agli aspetti tecnici e legali connessi alla privacy e alla protezione dei dati personali, alle peculiarità dei diversi settori, dalle banche alla sanità.

Ad

Astrea, agenzia di comunicazione e marketing specializzata nell’organizzazione di eventi b2b,

è affidata l’organizzazione della tappa scaligera di Security Summit, con l’obiettivo di portare nel

nord est contenuti modellati sulle priorità di approfondimento del pubblico e un programma volto a

stimolare il dibattito, che culminerà con l’Hacking Film Festival, appuntamento dedicato a lungometraggi e documentari indipendenti sul tema dell’hacking e della (in)sicurezza informatica.

partecipazione è gratuita, previa registrazione al sito,

la

Il programma di Security Summit sarà a breve disponibile sul sito securitysummit.it;

(Continuing Professional Education) validi per il mantenimento delle certificazioni CISSP, CSSP,

Copia del Rapporto CLUSIT 2018 con i dati aggiornati al primo semestre sarà distribuita ai partecipanti alla sessione plenaria di apertura (fino ad esaurimento).

Il Security Summit di Verona apre l’European Cyber Security Month (ECSM),
la campagna dell’Unione Europea sui rischi informatici

Security Summit ha il patrocinio della Commissione Europea e di ENISA, l’Agenzia dell’Unione Europea per la sicurezza delle informazione e della rete.