Dati più protetti con le soluzioni di EMC

Redazione
EMC Corporation (NYSE:EMC) ha annunciato la release di nuove soluzioni hardware e software che permettono ai clienti di dotarsi di nuove architetture per la protezione storage e affrontare le attuali oltre che future sfide della protezione dei dati. Le nuove soluziomi riguardano Data Domain, Avamar, NetWorker e Mozy.
 
Gli amministratori del backup sono sempre più esposti a crescenti pressioni per rispondere alle esigenze di numerosi e differenti stakeholder tra i quali i proprietari di applicazioni, amministratori di macchine virtuali e amministratori di storage e server; molti di questi necessitano di un maggior controllo e di una maggiore visibilità sulla protezione degli ambienti a loro affidati oltre che implementare le proprie soluzioni. Ne consegue una "architettura accidentale" composta da un insieme frammentato di processi di protezione dati e silos infrastrutturali la cui responsabilità è spesso poco chiara o comunque non ben identificata.
 
Con l’annuncio odierno EMC offre una gamma completa di funzionalità che permettono ai team responsabili del backup gestire al meglio le problematiche derivanti da implementazioni poco “accurate” e da architetture accidentali. Questo permetterà di ottenere un’architettura per la protezione storage rispondente efficacemente alle esigenze del business. I punti chiavi della Protection Storage Architecture di EMC sono:
 
·        Storage di protezione: la base delle architetture è composta da storage ottimizzato in termini di capacità e costi con un’elevata durata dei dati a disposizione dei processi di disaster recovery, backup e archiviazione;
·        Integrazione con le diverse fonti dati: fa leva sia sui flussi ottimizzati dei dati sia sulle interfacce utente delle fonti dati compresi hypervisor, applicazioni e storage, per garantire le performance e la visibilità che i clienti interni desiderano;
·        Servizi di gestione dati: un catalogo di tutte le copie dei dati e funzioni di reporting e analisi per rispettare la compliance.
 
Principali caratteristiche tecnologiche
 
·        Nuovi sistemi Data Domain midrange: i nuovi sistemi Data Domain DD2500, DD4200, DD4500 e DD7200 forniscono le prestazioni e la scalabilità che occorrono per consolidare in modo economicamente conveniente tutti i dati di backup e archivio su un’unica piattaforma per la protezione storage facile da gestire. Questi nuovi sistemi midrange sono fino a quattro volte più rapidi e dieci volte più scalabili rispetto ai sistemi Data Domain che vanno a sostituire. Inoltre, i nuovi sistemi supportano fino a 540 stream di dati, con un incremento pari a tre volte, che aiuta ulteriormente a consolidare l’intero patrimonio di dati di backup e/o archivio. Progettati per ridurre il TCO dello storage di backup e archivio, i nuovi sistemi abbattono il costo per gigabyte fino al38%.
 
·        Supporto esteso per le applicazioni di backup e archiviazione: una Protection Storage Architecture non può prescindere dai proprietari delle applicazioni. I nuovi sistemi Data Domain supportano il backup diretto da SAP HANA Studio via NFS – permettendo ai DBA di SAP HANA di massimizzare una protezione efficiente dello storage mantenendo il controllo dei processi di backup. Inoltre, il nuovo DD BoostTM for Oracle RMAN supporta Oracle Exadata e SAP su Oracle – consentendo ai DBA di controllare processi di backup e disaster recovery più rapidi ed efficienti. Per supportare un insieme più ampio di ambienti storage d’archivio, i sistemi Data Domain prevedono l’integrazione trasparente con le applicazioni di archiviazione di OpenText, IBM e Dell. Grazie a queste nuove integrazioni, i sistemi Data Domain possono essere utilizzati con ben oltre 20 prodotti per l’archiviazione di file, database, email, SharePoint e gestione dei contenuti.
 
·        Miglioramenti alla Data Protection Suite: EMC Avamar® 7 supporta tutti i principali workload di data center inviati ai sistemi Data Domain con l’aggiunta dei backup di file system e NAS/NDMP. In questo modo tutti i principali workload di data center possono essere protetti dalla soluzione combinata. Avamar estende la propria leadership per gli ambienti virtuali introducendo VM Instant Access, che consente di lanciare una VM da un sistema Data Domain per averlo funzionante in meno di due minuti. Anche un nuovo Web client per VMware vSphere permette agli amministratori VMware di gestire i processi di backup e recovery Avamar direttamente da un’interfaccia familiare.
 
EMC NetWorker® 8.1 introduce la gestione integrata delle copie snapshot con una nuova interfaccia utente a wizard, funzioni di auto-discovery e assegnazione intelligente dello storage per snapshot. L’integrazione con i sistemi Data Domain è stata rafforzata con il supporto di Data Domain Boost su Fibre Channel: ciò rende i tempi di backup più veloci del 50% e quelli di ripristino di 2,5 volte più rapidi rispetto alle configurazioni basate su VTL. Infine, NetWorker propone un refresh completo del proprio supporto di VMware massimizzando i servizi tecnologici Avamar.
 
·        Nuove funzionalità per il backup del cloud: Mozy by EMC rende più semplice scalare il backup del cloud riducendo costi e complessità. La nuova integrazione con Active Directory alleggerisce il lavoro amministrativo richiesto per creare nuovi account utente e aumenta le capacità self-service riducendo notevolmente il TCO. La gestione semplificata dello storage introduce nuovi storage pool, che si traducono in meno tempo da dover impegnare per monitorare le quote storage a livello delle singole macchine. Infine, l’attivazione keyless accelera il processo di provisioning dei nuovi utenti contribuendo ad aumentare la scalabilità.
 
Mike Strenge, Senior Vice President, Information Technology, Great Western Bank
“Great Western Bank non riusciva a rispettare gli SLA di backup e recovery, e non era certa di poter ripristinare dati e sistemi in modo da non impattare il business in caso di criticità. Le soluzioni EMC per la protezione dei dati hanno permesso di soddisfare queste esigenze fondamentali, permettendo anche al team IT di assumere un ruolo strategico all’interno dell’organizzazione. Siamo certi di possedere l’infrastruttura di protezione dei dati necessaria a sostenere il cambiamento e la crescita dei nostri obiettivi di business. La flessibilità e la scelta della suite di soluzioni hardware e software integrate di EMC ci offrono l’opportunità di definire la nostra strategia di protezione dei dati senza nessun compromesso”.
 
Robert Amatruda, Research Director for Data Protection and Recovery, IDC
"Le aziende che vogliono trasformare i propri obiettivi IT e di business devono possedere un’infrastruttura efficace e una strategia per la protezione dei dati. La nuova gamma di soluzioni EMC per la protezione dei dati rappresenta la convergenza di prodotti con nuove funzionalità che permettono ai clienti di liberarsi da soluzioni di backup non più attuali, per assumere invece un approccio più olistico e flessibile".
 
Guy Churchward, Presidente, EMC Backup Recovery Systems Division
“Il deployment di una Protection Storage Architecture, che arresta la proliferazione delle ‘architetture accidentali’ di cui tanto sentiamo parlare rappresenta la miglior strategia per garantire una protezione efficace dei dati. Le architetture accidentali sono il frutto di scelte tattiche e poco strategiche dove gli utenti affrontano le sfide di protezione dei dati in modo individuale affrontandole di volta in volta, applicando soluzioni generiche o a silos esose che diventano con il tempo difficili da gestire, ottimizzare e sostenere. Le soluzioni che abbiamo annunciato oggi aprono la strada ai clienti che vogliono consolidare da un lato la propria strategia e dall’altro le infrastrutture di protezione dei dati preparandosi proattivamente alle sfide che accompagnano il percordo di trasformazione dell’IT".