Ford al Mobile World Congress con la nuova Kuga

redazione

Ford ha svelato al Mobile World Congress di Barcellona la nuova Kuga, annunciato il lancio del SYNC 3 e rivelato i dettagli della strategia europea sul FordPass, la nuova piattaforma digitale di customer experience che guiderà la trasformazione dell’Ovale Blu nel passaggio da costruttore d’auto a provider di mobilità.

 

Al Mobile World Congress, il Presidente e CEO di Ford Mark Fields ha annunciato che l’Ovale Blu triplicherà gli investimenti sulla ricerca e lo sviluppo di tecnologie di assistenza alla guida, accelerando il lancio di dispositivi di guida semi-autonoma come l’assistenza nel traffico (Traffic Jam Assist) e il parcheggio completamente automatico (Fully Active Park Assist), che saranno disponibili a bordo delle auto di produzione entro 3 anni. 

 

Nel corso del keynote che terrà alla kermesse dedicata al mondo dell’hi-tech, Mark Fields ribadirà l’importanza globale del Ford Smart Mobility Plan, la strategia per anticipare i bisogni di mobilità dei consumatori e trasformare l’esperienza di chi si sposta mediante l’implementazione di tecnologie cloud e di connettività, l’elaborazione di ‘big data’ e l’analisi degli scenari di mobilità, che in futuro saranno alla base dello sviluppo della guida autonoma.

 

Il keynote potrà essere seguito in diretta streaming alle ore 14.00 a questo indirizzo.

 

Nell’ambito della strategia FordPass, l’Ovale Blu ha confermato che il programma giungerà in Europa nel corso di quest’anno e ha annunciato partnership con BP e Mobile City, un servizio di gestione del pagamento del parcheggio. Una delle prime soluzioni di mobilità alternativa inserite nel bouquet di FordPass sarà il programma Ford Carsharing, già attivo in Germania e sviluppato in collaborazione con Flinkster.

 

“Nel guardare al futuro, è chiaro che ci troviamo nel pieno di una rivoluzione che si estende dai servizi di carsharing e giunge alla guida autonoma per trasformare l’esperienza di mobilità e la customer experience”, ha dichiarato Fields. “Tecnologia e innovazione sono gli strumenti che ci permettono di cogliere le opportunità presentate dai nuovi scenari e migliorare la vita delle persone cambiando il modo in cui mondo ci si sposta”.

 

 

Nuova Ford Kuga

La nuova generazione della Ford Kuga eleva il SUV dell’Ovale Blu a nuovi livelli di tecnologia, sicurezza e design. Sarà disponibile con innovazioni come il sistema di connettività e comandi vocali SYNC 3, al debutto europeo, una gamma completa di tecnologie di assistenza alla guida e una serie di motorizzazioni che include il nuovo TDCi 1.5 da 120 cavalli.

 

L’elenco delle tecnologie innovative disponibili a bordo della nuova Kuga comprende il sistema di parcheggio semiautomatico (Active Park Assist) con funzione di parcheggio in perpendicolare, la versione aggiornata del sistema di frenata automatica in città (Active City Stop) e la trazione integrale intelligente (Intelligent All-Wheel-Drive).

 

 

Guida autonoma

Ford ha indirizzato verso 2 direttrici lo sviluppo di tecnologie di automazione a bordo delle auto. La prima è quella della guida semi-autonoma, che si declina nel breve e medio periodo e che prevede il lancio di dispositivi di assistenza alla guida a livelli di automazione gradualmente sempre più elevati. La seconda è la strada verso la guida completamente automatica, che si svilupperà, da un punto di vista commerciale, più in avanti nel tempo.

 

Il Fully Active Park Assist e il Traffic Jam Assist si inseriscono nella prima direttrice e consentiranno di rendere la vita a bordo meno stressante e più sicura. Il primo dispositivo consente di lasciar eseguire interamente all’auto le manovre di parcheggio, mentre il secondo, in caso di traffico intenso, può essere attivato per lasciar seguire all’auto il flusso delle auto, centrandola nella corsia e gestendo frenate e ripartenze alle basse velocità mantenendo il passo rispetto al veicolo che precede.

 

A bordo dei veicoli Ford sono già disponibili sistemi avanzati di assistenza alla guida come il sistema di assistenza anti collisione con riconoscimento dei pedoni (Pre-Collision Assist with Pedestrian Detection), un sistema di frenata automatica in grado di riconoscere la presenza di passanti sia a bordo strada che di fronte all’auto. Di recente, l’Ovale Blu ha introdotto anche il limitatore intelligente di velocità (Intelligent Speed Limiter), che riduce automaticamente la velocità in base ai limiti vigenti.

 

“I sistemi di guida semi-autonoma come il Traffic Jam Assist e il Fully Active Park Assist saranno fondamentali non solo per offrire ai nostri clienti tecnologie che migliorano la vita a bordo e la rendono meno stressante”, ha dichiarato Ken Washington, Vice Presidente Ricerca e Ingegneria Avanzata, di Ford.

 

Per portare avanti la ricerca nel campo della guida autonoma, Ford ha lanciato programmi dedicati ad Aachen, Germania, a Palo Alto, California, e a Dearborn, Michigan, dove gli ingegneri lavorano al progetto da oltre 10 anni. Nel 2016, Ford triplicherà la flotta di prototipi destinati alla sperimentazione della guida autonoma.

 

Ford sta lavorando alla realizzazione di veicoli che rispondano ai requisiti SAE di livello 4, che siano cioè in grado di spostarsi anche in assenza di qualsiasi input da parte del guidatore. Inizialmente, questi veicoli saranno abilitati alla circolazione nelle zone che sono state già mappate dettagliatamente in 3D e caratterizzate da climi miti in cui le condizioni atmosferiche non interferiscono con i sensori di bordo. L’Ovale Blu sta portando avanti la ricerca sui sensori e conducendo test anche su strade innevate per estendere la guida autonoma ai consumatori di tutte le zone del mondo.

 

“Il nostro obiettivo è rendere queste tecnologie disponibili per milioni di persone”, ha aggiunto Washington. “Con l’aggiornamento, nel tempo, degli scenari globali, riteniamo che la guida completamente autonoma potrà diventare realtà entro 4 anni, e siamo certi che percorrendo questa strada renderemo le auto più sicure, comode e accessibili a tutti”.

 

 

Una nuova customer experience

Il programma FordPass sarà basato su 4 elementi principali: un marketplace per accedere a soluzioni di mobilità alternativa, il supporto on-line delle FordGuides, un programma loyalty che premia chi si affida a Ford per le proprie esigenze di mobilità e una serie di store non commerciali, i FordHub*, in cui sarà possibile scoprire la nuova dimensione dell’Ovale Blu. Tramite FordPass, inoltre, i clienti potranno gestire ogni aspetto del proprio veicolo, come l’assistenza e la manutenzione.

 

Attraverso la partnership con BP annunciata oggi, Ford metterà a disposizione servizi geo localizzati relativi al rifornimento, tra i quali figura perfino la possibilità di automatizzare completamente le operazioni grazie all’utilizzo di robot. 

 

Con Mobile City, invece, l’Ovale Blu permetterà agli utilizzatori di servizi di ricerca di parcheggio di pagare la sosta tramite FordPass, evitando la necessità di denaro contante. Il marketplace implementerà app come Parkopedia, che consulta in tempo reale la disponibilità di spazi di parcheggio e consente di raggiungere rapidamente quelli più vicini.

 

In Europa, il primo servizio di mobilità alternativa che sarà implementato all’interno di FordPass sarà Ford Carsharing. Il programma, attivo in Germania, permette di accedere già oggi alla flotta di 4.000 veicoli messa a disposizione da Flinkster, composta per la maggior parte da modelli Ford dalla Fiesta al Transit. Nel 2015, i veicoli condivisi hanno percorso più di 1 milione di chilometri.

 

“Con il lancio di questa nuova piattaforma in Europa dimostriamo di essere in grado di ascoltare le necessità delle persone, di impegnarci per affrontarele sfide della mobilità che ci presentano e consentire ai nostri clienti di muoversi con modalità sempre più smart. La nostra filosofia si basa sulla creazione di connessioni tra le persone e il resto del mondo per rendere la loro esperienza di mobilità sempre più semplice e conveniente”,ha aggiunto Fields.

 

Oltre a Ford Carsharing, l’Ovale Blu ha lanciato programmi sperimentali anche a Londra, dove ha lanciato GoPark e GoDrive. Il primo è un sistema predittivo di ricerca di parcheggio che indirizza i guidatori verso zone in cui, tramite l’analisi dei ‘big data’, è più facile trovare spazi idonei. Il secondo è un servizio di carsharing con destinazioni programmate e parcheggio garantito, basato su 25 hub posizionati in luoghi strategici come aeroporti e stazioni ferroviarie. 

 

 

Connectività di nuova generazione

Al Mobile Word Congress, Ford ha mostrato per la prima volta in Europa il funzionamento del SYNC 3, la nuova generazione del sistema di connettività e comandi vocali che permette il controllo di smartphone, impianto audio, navigatore e climatizzatore.

 

Con il lancio del SYNC 3, i clienti Ford avranno la possibilità di interfacciare il proprio smartphone all’auto tramite i sistemi Apple CarPlay™ e AndroidAuto™ per telefonare, effettuare ricerche sul Web, inviare e ricevere messaggi, ascoltare musica e ottenere indicazioni stradali in base al traffico restando concentrati sulla guida.

 

Con il lancio del SYNC 3 saranno disponibili anche nuove app uniche nel proprio genere, come MyBoxMan, che consente a ogni guidatore di trasportare piccoli pacchi in cambio di un rimborso spese**, e HearMeOut, un social network basato sulla registrazione e sull’invio di clip audio da condividere su Facebook e Twitter.

 

Sarà inoltre disponibile il supporto per AccuWeather, una delle più celebri app per le informazioni sul meteo, che utilizzata a bordo permetterà di conoscere le previsioni, generate in tempo reale con la funzione MinuteCast e calcolate in base alla posizione GPS, delle condizioni atmosferiche sul tragitto complete di intensità, durata e tipologia delle precipitazioni.

 

Il prossimo 24 febbraio, infine, Ford annuncerà i vincitori della Smart Mobility Game Challenge, lanciata alla fine del 2015. Sviluppata in collaborazione con il Cologne Game Lab e annunciata in occasione del Gamescom di Colonia, la Smart Mobility Game Challenge è una sfida agli sviluppatori di videogiochi, chiamati ad applicare i principi della gamification al mondo della mobilità urbana.