OGM: sequestro campo di mais a Udine

Angela Caputo

Il mais transgenico è come una droga per certi agricoltori. Lo piantano e moltiplicano i loro profitti, incuranti del danno che provocano alle altre colture nei campi vicini, e a tutte quelle persone che hanno deciso di non consumare prodotti geneticamente modificati.

Oggi la Forestale friulana, su mandato della Procura della Repubblica di Udine, ha posto sotto sequestro terreni nel comune di Colloredo di Monte Albano (UD) dove sono state piantumate coltivazioni di mais MON 810 transgenico su una superficie di 6.500 metri quadrati.

Cosa fare di queste piante? Distruggerle è importante, ma sicuramente la diffusione è già avviata. Ma l’operazione di distruzione è resa particolarmente difficile da numerosi chiodi metallici infissi all’interno delle piante per danneggiare le macchine operatrici.

È stato accertato che chi  ha introdotto sul proprio territorio la coltivazione degli OGM, a causa dell’inquinamento irreversibile che essi provocano in tutte le aree agricole, non riesce in modo efficace a produrre vegetali che ne siano privi.