La Polizia di Stato di Trieste ha arrestato 5 cittadini italiani con l’accusa di aver compiuto una rapina a un furgone portavalori il 17 novembre del 2006, quando furono trafugati nel capoluogo giuliano 200 chili di oro semilavorato.I malviventi avevano atteso che le due guardie giurate della società “Speed in” di Vicenza depositassero le armi prima di attraversare il confine tra l’Italia e la Slovenia, dovendo trasportare l’oro fino in Croazia.L’assalto era stato particolarmente cruento e una delle due guardie era stata colpita ripetutamente con calci e pugni.Le indagini della Squadra Mobile di Trieste, condotte anche con intercettazioni telefoniche, consentivano di individuare i personaggi coinvolti nella vicenda, per i quali il Gip del Tribunale di Trieste ha emesso un provvedimento di custodia cautelare.Tra di loro anche una delle due guardie giurate “rapinate” che aveva svolto il ruolo di basista per il commando, composto da italiani tutti di origine campana.Gli arresti eseguiti dalla squadra mobile, contestualmente a numerose perquisizioni, con il coordinamento del Servizio Centrale Operativo e delle squadre mobili locali, sono stati effettuati a Napoli, Caserta, Perugia e Vicenza.
