2011 MD, l’asteroide che domani sfiorerà la Terra

redazione

Ha un diametro stimato tra gli 8 e i 18 metri, si chiama 2011 MD e domani sfiorerà il nostro pianeta passando ad una distanza di circa 12.000 km. Nessun pericolo per la Terra, ma si tratta comunque dell’oggetto più grande giunto nelle vicinanze del nostro pianeta da quando è in funzione il programma di sorveglianza dei piccoli corpi celesti che possono avvicinarsi alla Terra, i cosiddetti Neo (Near Earth Objects). Con un buon telescopio e avendo la fortuna di trovarsi nell’emisfero sud del nostro pianeta al tramonto australe potrete mettervi in caccia ed osservare la scia del piccolo corpo celeste. Nessun pericolo se non quello che l’asteroide si incendi al contatto con l’atmosfera, evento spettacolare ma non pericoloso. Ridotti anche, secondo gli esperti, i rischi di un impatto con i tanti satelliti che si trovano in orbita a circa 36.000 chilometri dalla superficie terrestre. 2011 MD tornerà a farci visita nel 2022, ma nemmeno allora rappresenterà un pericolo. Il primato della vicinanza spetta però ad un altro asteroide, 2011 CQ1, che il 4 febbraio scorso è passato a 5.480 chilometri dalla superficie terrestre.