Dopo le varie aggressione avvenute nei giorni 13-16-20-26-31 Agosto a danno del personale di Polizia Penitenziaria le FNS CISL, unitamente alle altre OO.SS.. , ha incontrato il 13 settembre il Presidente Cascini Capo Dipartimento Giustizia Minorile e Comunità (DGMC).
Il Pres. Cascini preliminarmente ha ricordato ai presenti che :
- negli ultimi anni vi è stato un aumento di detenuti- minori ( dai 260 si è giunti i 500 minori) negli II.PP. e dato che alcuni di essi sono in fase di ristrutturazione hanno una capienza ridotta e ciò ha comportato un aumento in altri II.PP tra cui quello dell’IPM “ Casal del Marmo “ di Roma- Situazione che comunque migliorerà con l’apertura , tra 15/30 giorni, dell’IPM di Firenze;
- Vi è in atto un cambiamento dell’utenza a cui occorre porre una particolare attenzione;
- I problemi sorti in questi mesi non sono riconducibili ai soli detenuti sino a 25 anni ma anche ad altri questioni e che, comunque vi è in atto una ricognizione diretta da parte del DGMC sui detenuti dai 21-25 anni e, ove possibile, si stanno attivando procedure verso gli istituti per adulti;
La Fns Cisl Lazio ha volto evidenziare nell’incontro che occorre:
- Prevedere una nuova gestione, previo modifica legislativa, affidando l’Istituto ad un Direttore Penitenziario poiché vi è anche un problema organizzativo interno all’IPM “Casal del Marmo”; Proporsta condivisa anche dal Presidente CASCINI.
- Necessità di rivedere la gestione organizzativa poiché è impensabile come una unità di Polizia Penitenziaria possa espletare il proprio servizio da solo in una palazzina, dove addirittura mancano sistemi di allarme e dove vi sono le radio trasmittenti le stesse non risultano, a quanto pare, funzionare.
- Prevedere una assistenza sanitaria con copertura h.24;
- Predisporre corsi di formazione, per tutti, poiché non si è pronti nel gestire detenuti maggiorenni sino ai 25 anni rispetto al passato ;
- Impensabile che il personale espleti orari oltre le 16 ore, come si evince dai Mod.14/a;
- Vi è la necessità anche nei minori di creare dei Nuclei Traduzioni e Piantonamenti, con modalità diverse da quelli degli adulti, poiché è impensabile a quanto accade all’IPM di Roma, dove il personale espleta piantonamenti in luoghi esterni di cura oltre a quanto previsto dall’AQN;
- Discutibile che vi sono aree sottoposte a video sorveglianza senza alcun avviso e tantomeno accordo sindacale, previsto da normativa vigente, e si disconosce chi sia il responsabile di tali dati riservati;
–Occorre necessariamente incrementare il personale di Polizia Penitenziaria, compreso quello femminile;
il Pres. Cascini dopo ampia discussione ha voluto ribadire che per l’IPM Casal del Marmo ha :
- chiesto personale di PP, ma occorre tener presente anche di altre situazioni negli IIPP per adulti;
- la situazione dei detenuti migliorerà con l’apertura dell’IPM di Firenze, prevista entro la fine del mese corrente ;
- iniziato l’iter per ristrutturazione vecchia palazzina c/o l’IPM di Roma;
- per quanto concerne i detenuti dai 21-25 anni vi sono delle circolari in tal senso ma in alcuni casi la decisone spetta al GdS.
- Che i fatti verificatosi all’IPM di Casal del Marmo sono attenzionati, poiché non sono meno gravi di quelli accaduti ad Airola e che occorre comunque una ricambio gestionale -organizzativo.
- Necessità di rivedere l’organizzazione del lavoro dell’IPM “Casal del Marmo” ma anche del CPA di Roma.
Per la Fns Cisl Lazio è un gran segnale quello dato dal Presidente CASCINi sia nei confronti del personale di Polizia Penitenziaria ma anche per l’attenzione data per risolvere le problematiche segnalate .