ThruPut Manager di Compuware consente al personale IT di prossima generazione di ottimizzare l’esecuzione del batch su mainframe

redazione

Compuware ha rilasciato una nuova interfaccia web per ThruPut Manager che fornisce alle risorse che operano su mainframe informazioni visive intuitive su come i processi batch vengano avviati ed eseguiti, nonché sull’impatto che tali lavori hanno sui costi di licenza del software mainframe.

Implementando ThruPut Manager, le aziende possono gestire meglio le prestazioni delle applicazioni sia batch che non batch, evitando l’impatto economico negativo generato dai picchi di carico, come misurato dalla media Rolling 4-Hour (R4HA), la metrica su cui IBM basa le proprie fee di licenza del software.

 

Inoltre, con ThruPut Manager, le aziende possono trasferire con successo responsabilità di gestione dei lavori batch a una nuova generazione di personale IT con meno esperienza pratica della piattaforma, senza esporsi ai rischi correlati, quali mancate scadenze di esecuzione del batch, mancati accordi sul livello di servizio e costi eccessivi.

 

La salvaguardia delle prestazioni, il controllo dei costi e il regolare trasferimento della conoscenza sono più importanti che mai, vista la crescente importanza dei sistemi mainframe. Secondo uno studio commissionato a Forrester Consulting da Compuware, il 57% delle imprese con un mainframe esegue più della metà dei carichi di lavoro più importanti su questa piattaforma. E questa percentuale dovrebbe arrivare al 64% entro il 2019.

Il report completo di Forrester Opportunity Snapshot, intitolato “Modern Mainframe KPIs Are Key To A Successful Digital Strategy”, è disponibile qui.

 

L’elaborazione batch sul mainframe rimane fondamentale per molte funzioni di core business, come la riconciliazione delle transazioni finanziarie e la rivalutazione dei fondi comuni di investimento. In molti casi, questi carichi di lavoro batch devono essere completati entro una finestra temporale ristretta. Pertanto, con l’aumentare delle dimensioni di questi carichi di lavoro e man mano che le altre attività di elaborazione impegnano le risorse di una piattaforma limitata di un’azienda, lo staff operativo deve adottare misure appropriate. Tali azioni possono includere il gestire estemporaneamente le priorità dei carichi di lavoro, l’assegnazione di lavori a LPAR alternative e l’indirizzamento delle dipendenze dei dati che potrebbero ostacolare l’avvio del lavoro.

 

ThruPut Manager consente al personale IT di raggiungere questi obiettivi operativi in diversi modi:

 

  • Semplificando la visualizzazione dei processi batch che soddisfano le metriche chiave di servizio, ed in particolare la rapidità con cui viene avviata l’esecuzione; oppure in caso contrario, quali sono i problemi sottostanti che causano ritardi o la mancata partenza.
  • Attraverso una visualizzazione grafica del modo in cui i carichi di lavoro meno importanti possono essere limitati per ridurre al minimo i picchi R4HA.
  • Consentendo agli operatori di evitare picchi R4HA superflui spostando le priorità del carico di lavoro pur continuando a soddisfare gli imperativi aziendali, piuttosto che limitarli a rigidi “hard-capping”.
  • Offrendo ai team operativi su mainframe la possibilità di configurare le regole di automazione per l’avvio di job batch in base a parametri quali l’impatto sul business, le finestre di completamento e le dimensioni del carico di lavoro.

 

ThruPut Manager aiuta inoltre i team operativi a evitare l’esecuzione contemporanea di troppi job batch, comunemente denominata “over-initiating”, che possono causa di contesa su pochi cicli CPU disponibili, con conseguente estensione dei tempi di esecuzione e scadenze non rispettate, come può succedere con gli initiator gestiti da IBM WLM.

 

“Gestire l’utilizzo del sistema e le aspettative dell’utente è stata una vera sfida per noi”, ha dichiarato Christopher Prenatt, Lead Performance Engineer di Verizon. “La nuova interfaccia grafica di ThruPut Manager ci darà la possibilità di visualizzare il nostro carico di lavoro batch per la prima volta. Potremo rapidamente controllare per quanto tempo i job sono in coda e, se c’è un problema, analizzarne la causa principale. Tutto questo offrirà un enorme vantaggio per i nostri team applicativi e, in definitiva, ci aiuterà a ottenere più valore dal nostro mainframe”.

 

“Con il continuo aumento dei carichi di lavoro del mainframe, l’IT aziendale deve affrontare sfide crescenti nella gestione dell’esecuzione del batch”, ha dichiarato Rich Ptak della società di analisi IT Ptak Associates. “Compuware ThruPut Manager fornisce la chiarezza e la visibilità necessarie per perfezionare l’esecuzione del batch ed ottimizzare gli impatti economici, anche se personale tecnico meno esperto prende in carico la gestione del mainframe”.

 

Compuware ha annunciato anche zAdviser, un prodotto innovativo che utilizza l’apprendimento automatico per misurare e migliorare continuamente i processi DevOps del mainframe e i risultati dello sviluppo applicativo. zAdviser misura la qualità delle applicazioni, nonché la velocità di sviluppo e l’efficienza, consentendo ai responsabili IT aziendali di prendere decisioni basate su dati reali per supportare i loro sforzi di miglioramento continuo.

 

Gli annunci di questa settimana segnano il 14° trimestre consecutivo in cui Compuware ha annunciato una significativa innovazione nella modernizzazione e normalizzazione del mainframe. Questo è di vitale importanza per le grandi imprese che devono ottenere il massimo vantaggio dai loro ambienti mainframe, che svolgono un duplice ruolo sia come sistemi autonomi di registrazione, sia come potenti sistemi di back-end di dati e di elaborazione delle transazioni per Web e applicazioni mobili rivolte al cliente.

 

 

“I CIO aziendali hanno capito che i tentativi ad alto costo e ad alto rischio di “re-platforming” delle loro applicazioni mainframe più importanti non hanno senso. La strategia meno costosa, meno rischiosa e più redditizia è quella di adottare semplicemente una tecnologia migliore per modernizzare la piattaforma e integrare lo sviluppo, le operazioni e la sicurezza del mainframe”, ha affermato Chris O’Malley, CEO di Compuware. “Compuware sta ridefinendo il concetto di modernizzazione del mainframe e si impegna a fornire ciò di cui i clienti hanno bisogno per consentire loro di adottare una strategia più efficace.”