Contrasto ai furti e allo spaccio di sostanze stupefacenti nelle stazioni durante il weekend

redazione

20 arrestati e 76 indagati durante il weekend nei servizi della Polizia Ferroviaria mirati al contrasto dei furti e dello spaccio di sostanze stupefacenti.
A Formia 3 minorenni stranieri, due di origini egiziane e uno di origine tunisina, sono stati arrestati dopo aver sottratto ad una giovane studentessa il telefono cellulare del valore di 1.000 Euro a bordo di un treno regionale. La segnalazione immediata alla Polfer ha consentito di intercettare i responsabili del furto mentre si trovavano ancora a bordo del convoglio.
A Roma Termini un algerino ed uno austriaco, sono stati arrestati sempre per il furto in concorso di un telefono cellulare. La coppia affiatata di malviventi ha attuato una tecnica ben rodata: mentre uno ha distratto la vittima, una donna ferma con la propria auto all’uscita della stazione, il secondo ha aperto la portiera dell’auto per impossessarsi dello smartphone. L’azione non è sfuggita agli operatori della Polfer in abiti civili che sono intervenuti ed hanno bloccato i due ladri.
A Bologna Centrale è stato arrestato un nigeriano di 27 anni per detenzione di sostanza stupefacente finalizzata allo spaccio. L’uomo, sottoposto a controllo in stazione, ha dato da subito segnali di nervosismo spingendo gli agenti ad approfondire ulteriormente gli accertamenti. I sospetti hanno trovato conferma quando l’esame radiologico, effettuato su autorizzazione dell’A.G., ha evidenziato la presenza, all’interno dello stomaco, di 90 ovuli per un totale di oltre 900 grammi di cocaina ed eroina.
In Lombardia sono stati effettuati ulteriori 8 arresti, di cui 1 per furto aggravato e 3 per detenzione di sostanza stupefacente a Milano Centrale.
I servizi intensificati nel weekend hanno prodotto 11.965 controlli; 11 i cittadini stranieri sorpresi in posizione irregolare e 35 le sanzioni elevate in materia di sicurezza ferroviaria.