Anche l’Italia aderisce al Nato Innovation Fund

Narciso Galasso

Il governo Meloni, con l’articolo 130-bis dell’ultima manovra approvata, ha stanziato, per l’anno 2023, 8 milioni di euro da destinare alla partecipazione dello Stato italiano al fondo multi-sovrano di venture capital denominato Nato Innovation Fund.

Il fondo Innovazione della Nato è stato lanciato il 30 giugno scorso e punta a stanziare 1 miliardo di euro per sostenere le tecnologie dual-use all’avanguardia tra cui i big data e l’intelligenza artificiale che possono aiutare ad affrontare le attuali sfide di sicurezza. Le tecnologie da finanziare sono quelle previste dal Defence Innovation Accelerator for the North Atlantic.

Tra le nuove tecnologie da sostenere in ambito NATO per rafforzare la cybersecurity dei Paesi alleati c’è, sicuramente, il computer quantistico, che potrebbe finire anche nelle mani di cyber gang e Stati ostili.