Animali: cani clandestini dall’ Ungheria, due denunce dei Nas

Tiziana Montalbano

Due persone sono state denunciate, nel mlanese, in un’indagine che ha portato a scoprire un’importazione clandestina di cani dall’Ungheria e il maltrattamento di oltre cento cuccioli.
A intervenire, dopo un’indagine durata oltre un anno, sono stati i carabinieri del Nas di Milano, che hanno denunciato il titolare di un canile privato di S. Giuliano Milanese, un uomo
di 31 anni, e una sua familiare e collaboratrice. Le accuse sono quelle di aver importato 138 cuccioli di diverse razze senza i documenti e senza aver effettuato i controlli sanitari richiesti sia nella nazione d’origine sia in quella d’importazione. L’uomo, inoltre, avrebbe trasportato
tutte le 138 bestiole su un furgone destinato al massimo a ospitare una ventina di cani, per cui è stato denunciato anche per maltrattamento di animali. Accertamenti inoltre sono in corso per valutare l’eventuale produzione di documenti falsi, dato che una metà dei cuccioli,
nel settembre scorso, erano stati dotati di un microchip. Un’inchiesta giornalistica proprio su questo fenomeno era stata messa in onda, la settimana scorsa, dal programma ”Le
Iene”.