Asaps: “Bene il decreto, ora servono più agenti”

Tiziana Montalbano

Con il decreto del governo che “contiene medicine forti” anche sulla sicurezza stradale “la politica sembra aver finalmente imboccato la strada giusta”. A dirlo è il presidente dell’Asaps (Amici Polizia Stradale), Giordano Biserni, che da anni si batte per l’inasprimento delle sanzioni contro i morti sulle strade. “La cura contenuta nel dl è forte”, ha commentato. Tra le misure più apprezzate ci sono le pene più severe per chi guida in stato di ubriachezza e la confisca dell’auto. “Tuttavia – ha aggiunto Biserni – affinché la medicina produca i suoi effetti, occorre un’equipe di medici e infermieri in divisa, motivati, coordinati e in numero sufficiente. La Stradale ha aumentato i controlli alcolemici ma resta in attesa che l’organico venga ripianato. Devono concorrere poi tutti, amministrazioni locali comprese, alle quali potrebbe essere stornata parte dell’incassi delle ammende per l’acquisto di attrezzature e dotazioni per le polizie locali”.