Carabinieri, vertice su Afghanistan e Haiti

Domenico Silvestri

L’Afghanistan e Haiti sono stati i temi al centro della riunione che si è tenuta ieri a Roma, presso la
caserma ”Salvo D’Acquisto”, sede del comando Carabinieri Unità mobili e specializzate, sotto presidenza italiana del Comitato interministeriale di alto livello (Cimin) della Forza di Gendarmeria
Europea ”Eurogendfor” (Egf). A partire dal 1° gennaio 2010, l’ Italia, subentrando alla Francia, ha assunto la presidenza annuale dell’ alto consesso che coordina dal punto di vista politico-militare la Forza di Gendarmeria Europea ed e’ composto dai rappresentanti dei ministeri competenti dei
vari Paesi membri. Ne fanno parte, per l’ Italia, in rappresentanza del Capo di Stato Maggiore della Difesa, il Comandante Generale dell’ Arma dei Carabinieri e, per il Ministero degli Affari Esteri, il Direttore Generale per la Cooperazione Politica Multilaterale e i Diritti Umani. La Forza di Gendarmeria Europea e’ uno degli strumenti piu’ efficaci a disposizione delle Organizzazioni Internazionali nella
gestione delle crisi anche in ambienti molto instabili. E’ una struttura multinazionale composta da forze di polizia ad ordinamento militare dell’ Ue (Arma dei Carabinieri, Gendarmeria Nazionale
francese, Guardia Civil spagnola, Guarda Nacional Republicana portoghese, Marechausse’ e olandese e Jandarmeria romena), in grado di intervenire in aree di crisi, sotto egida Nato, Onu, Ue o di
coalizioni costituite fra diversi paesi, sostituendo o affiancando forze di polizia locali quando queste non sono in grado di fronteggiare la situazione. La Forza di Gendarmeria Europea e’ stata istituita
nel 2004 con un trattato internazionale ratificato lo scorso 28 aprile dal Parlamento italiano. Dal punto di vista operativo, Egf e’ stata tenuta a battesimo nell’ ambito dell’ operazione militare ” Eufor
Althea” in Bosnia Erzegovina. Dal dicembre 2009 opera anche in Afghanistan, all’ interno della Nato Training Mission Afghanistan e, dallo scorso febbraio, partecipa alla missione Onu in Haiti. La riunione di ieri, alla quale hanno partecipato, fra i rappresentanti civili e militari di nove Paesi, il Comandante Generale dell’ Arma Leonardo Gallitelli e il Vice Direttore Generale per la Cooperazione Politica Multilaterale e i Diritti Umani della Farnesina Filippo Formica, e’ stata l’ occasione per un approfondimento sulle attivita’ in corso. In particolare, per quanto riguarda l’ Afghanistan, dove Eurogendfor e’ gia’ impegnata nell’ addestramento della polizia locale, sono state esaminate ipotesi di un suo ulteriore coinvolgimento nella Nato Training Mission, grazie anche alla partecipazione ai lavori del Generale statunitense Caldwell, Comandante della missione, che ha illustrato la strategia atlantica nel Paese e il ruolo fondamentale che Egf puo’ svolgere nella ricostruzione degli apparti di sicurezza locali. Il ” focus” dei lavori si e’ poi spostato da est a ovest, con un punto di situazione sulla missione ad Haiti, alla quale Egf partecipa dal febbraio scorso con personale fornito da Italia, Francia e Spagna. Entro la fine di maggio sara’ pienamente operativa sull’ isola caraibica una Formed Police Unit (Fpu), composta da 120 Carabinieri sotto le insegne di Egf, con compiti di ordine pubblico e addestramento della polizia locale nell’ ambito della missione Onu ”Minustah”.