Caserta, ripescata l’arma del boss

Tiziana Montalbano

Il commissariato di Castel Volturno (CE), con l’ausilio della squadra sommozzatori del centro nautico di La Spezia, ha rinvenuto e sequestrato l’arma utilizzata dal pregiudicato Ugo Russo, arrestato qualche giorno fa per lesioni aggravate  nei confronti di un cittadino moldavo e porto d’arma illegale. L’arma recuperata, occultata in un sacchetto di cellophane bianco, trovato a circa sette metri di profondità sul letto del fiume Volturno, è un fucile doppietta a “canne mozze” calibro 20. Nel corso di successivi accertamenti, è stato possibile verificare dalla matricola che era stata rubata due anni fa in un appartamento a Caserta. Le operazioni di recupero si sono rivelate difficili, sia per la profondità delle acque nella zona interessata, sia per la forte corrente del fiume Volturno in prossimità della foce, sì da rendere l’intervento, così come tecnicamente definito dagli stessi sommozzatori, “eccezionale” per difficoltà e tecniche adoperate, tra cui il ricorso a particolari imbracature per garantire la sicurezza durante le immersioni.