Caso di varicella tra i migranti raccolti da Nave Orione

Eugenia Scambelluri

Una semplice varicella quella riscontrata a un migrante soccorso in mare dalle navi della Marina MIlitare che aveva però messo in allarme la struttura sanitaria militare. La diagnosi è stata emessa dall”Istituto Nazionale per le malattie infettive "Spallanzani" di Roma, dove il paziente era giunto dopo che nella notte di ieri era  stato trasportato a terra, e fatto imbarcare su un C130 partito alla volta di Roma. 

Viene meno l’esigenza di mantenere in essere le misure quarantenarie adottate nella giornata di ieri sui contatti stretti del paziente. Il caso, positivamente concluso, ha permesso però di confermare l’efficacia del meccanismo messo in atto a seguito di un accordo tra il Ministero della salute e quello della Marina Militare, che prevede la presenza a bordo di unità navali partecipanti all’operazione Mare Nostrum, di personale sanitario del Ministero per i fini di sorveglianza ed identificazione dei casi di malattia infettiva soggetti al Regolamento Sanitario Internazionale.