Novità nell’assetto organizzativo italiano di CGPA Europe, la compagnia specializzata nei rischi di responsabilità civile dei professionisti dell’intermediazione assicurativa.
Due nomine hanno riconfigurato i ruoli della rappresentanza generale per l’Italia guidata da Lorenzo Sapigni, che dal 2022 è anche European Underwriting & Claims Director di CGPA Europe.
Andrea Dalla Villa è stato nominato responsabile sinistri e polizze collettive aggiungendo alla precedente responsabilità dell’area sinistri la guida dell’area tecnica dedicata alle polizze collettive stipulate da CGPA Europe con i gruppi agenti e le associazioni dei broker. Nelle previsioni, l’area sinistri sarà anche rafforzata con l’arrivo di una nuova risorsa.
Erika Gilioli avrà il ruolo di responsabile polizze individuali e comunicazione integrando la precedente responsabilità della comunicazione con quella dell’underwriting delle polizze individuali.
CGPA Europe, attiva nel mercato italiano dal 2012, ha acquisito un ruolo di primo piano nell’assicurazione dei rischi di responsabilità civile dei professionisti dell’intermediazione assicurativa con oltre diecimila assicurati e solide collaborazioni con i gruppi agenti e le principali associazioni di categoria di primo e secondo livello. Un ruolo costruito attraverso il confronto continuo con gli intermediari e coinvolgendo nelle attività di formazione, divulgazione e prevenzione dei rischi esperti e istituzioni del mercato assicurativo.
Lorenzo Sapigni, Rappresentante Generale per l’Italia ed European Underwriting & Claims Director di CGPA Europe, ha dichiarato: “In questi anni CGPA Europe è riuscita ad affermare una visione innovativa dell’assicurazione dei rischi di responsabilità civile professionale, basata su formazione e prevenzione. Lo abbiamo fatto gradualmente dando alla nostra crescita solide basi, anche in termini di organizzazione. I rapporti di partnership costruiti con agenti e broker e l’esperienza acquisita dai nostri professionisti sono la base per continuare a essere un riferimento per gli intermediari”.