Check Point punta al Cloud

la redazione

Check Point® Software Technologies Ltd.  ha annunciato la disponibilità dei suoi gateway di sicurezza ai clienti tramite Amazon Web Services (AWS), per consentire alle aziende di estendere la propria sicurezza nel cloud con una gamma completa di protezioni, le software blade di Check Point, quali Firewall, Intrusion Prevention, Application Control, URL Filtering e molte altre. Con pochi semplici passi, i clienti possono implementare facilmente un’appliance virtuale Check Point – un gateway di sicurezza per gli ambienti virtuali – nel Cloud di Amazon per attivare le protezioni al fine di prevenire gli attacchi di rete e la perdita dei dati, abilitando nel contempo una connettività sicura in ambienti di cloud computing dinamici. Poiché l’adozione del cloud computing garantisce alle aziende molti benefici, tra cui business continuity, potenza di calcolo flessibile e risparmio sui costi, le aziende stanno sfruttando sempre più questo approccio per ridurre il tempo necessario alla gestione delle risorse IT, e potersi maggiormente dedicare al raggiungimento dei propri obiettivi. Per proteggere il proprio business e la propria infrastruttura, le aziende devono implementare livelli di protezione appropriati sia on site che nel cloud. “L’infrastruttura nel cloud è realtà. Dato che molte aziende hanno in programma di gestire la propria infrastruttura IT in questa modalità, è importante proteggere sia quella cloud che quella on site per far sì che tutti gli asset aziendali rimangano al sicuro”, afferma Oded Gonda, vice president dei prodotti di sicurezza di rete di Check Point Software Technologies. “Uno dei modi migliori per ottenere tutto questo consiste nell’implementare una policy di sicurezza coerente all’interno dell’intera azienda”.Con le appliance virtuali di Check Point, i clienti possono usufruire dei benefici del cloud computing in tutta tranquillità. Sia che un’azienda esegua tutte le operazioni di business su AWS o che utilizzi AWS per garantirsi una scalabilità flessibile, i clienti possono raggiungere una sicurezza avanzata in pochi semplici passi, implementando una policy unificata in grado di proteggere tutti gli asset aziendali presenti sull’infrastruttura cloud o su quella on site. Ad esempio, organizzazioni diverse quali venditori online o istituti formativi possono sfruttare il Cloud di Amazon per eseguire workload di produzione e gestire picchi stagionali di traffico web e di ordini dei clienti, mentre l’appliance virtuale di Check Point rafforza ulteriormente la protezione nell’infrastruttura cloud – garantendo che tutti i dati ed i canali di comunicazione business rimangano protetti. “I security gateway negli ambienti cloud sono tanto importanti quanto quelli che si trovano on site, e per questa ragione l’unificazione delle loro policy e funzionalità di reportistica è fondamentale per garantire la sicurezza e la compliance delle aziende che operano su scala internazionale”, afferma Lawrence Pingree, research director di Gartner.Per mitigare i rischi derivanti da minacce sofisticate ed evitare che le informazioni riservate siano esposte senza protezione nel cloud, i clienti Check Point possono beneficiare delle stesse soluzioni di sicurezza flessibili e complete attualmente disponibili per le reti on site, con oltre 30 protezioni software blade, che includono Firewall, IPS, Virtual Private Network (VPN), Application Control, URL Filtering, Mobile Access e Data Loss Prevention (DLP), senza hardware aggiuntivo o complessità di gestione.“Offriamo un modello di sicurezza a responsabilità condivisa, che consente ai clienti di scegliere una soluzione di sicurezza in grado di soddisfare al meglio le proprie esigenze applicative, mentre AWS resta focalizzata nella fornitura di un’infrastruttura sicura e protetta” dice Stephen Schmidt, chief information security officer di Amazon Web Services. “Siamo contenti che Check Point abbia abbracciato questo modello con noi e stia mettendo a disposizione dei clienti una soluzione innovativa”.