Check Point supporta il lancio ufficiale di IPV6

Redazione

Check Point Software Technologies leader mondiale nella sicurezza Internet, ha annunciato la sua forte partecipazione all’abilitazione permanente di IPV6  per i suoi prodotti, in supporto al lancio ufficiale di IPv6, avvenuto il 6 giugno 2012, insieme ai maggiori Internet service provider, fornitori di contenuti ed aziende web, quali Comcast, Facebook, Yahoo! e Google.Organizzato dalla Internet Society, il lancio ufficiale di IPv6 rappresenta una pietra miliare nell’implementazione globale di IPv6. Il successore di IPv4 – attuale protocollo Internet –  avrà un ruolo fondamentale nella continua crescita di Internet come piattaforma di innovazione e sviluppo.“Il fatto che oltre 2.000 siti web e 50 fornitori di accesso si siano impegnati in modo significativo nella partecipazione al lancio ufficiale di IPv6 rappresenta la conferma ulteriore che IPv6 non sia più solo un mero esperimento di laboratorio ma piuttosto un importante passo avanti nell’evoluzione di Internet”, ha commentato Leslie Daigle, Chief Internet Technology Officer della Internet Society. “Man mano che i servizi IPv6 diventano disponibili, risulta sempre più importante per le aziende accelerare i propri piani di implementazione”. Ora che le reti di tutto il mondo stanno passando a IPv6, appare essenziale per le aziende implementare soluzioni di sicurezza di rete in grado di fornire protezione per i contenuti, sia IPv6 che IPv4. Le aziende devono inoltre poter comprendere chiaramente le sfide di sicurezza legate alla migrazione da IPv4, valutare accuratamente le minacce tipiche di IPv6 e adottare le best practice necessarie per una implementazione sicura.Check Point supporta IPv6 sin dal 2003 con la release NGX R60, e lo supporta attualmente con la sua più recente release del software R75.40,  con le appliance e con il nuovo sistema operativo sicuro e unificato Check Point™ GAIA. Le soluzioni Check Point sono progettate per consentire  un’interoperabilità immediata con questa nuova versione del protocollo Internet, contribuendo a rendere la migrazione a IPv6 sicura e senza problemi per i clienti.“Per Check Point e per i principali content provider del mondo la partecipazione al lancio ufficiale di IPv6 rappresenta un grande passo verso la completa implementazione del nuovo protocollo. Ciò coincide con il nostro impegno nell’aiutare le aziende a garantire che tutti i canali di comunicazione Internet rimangano protetti; siamo inoltre orgogliosi di essere considerati – tra i partecipanti all’IPv6 World – i principali punti di riferimento in questo importante percorso” ha concluso Robert Hinden, Check Point fellow e tra gli inventori di IPv6.