Cloud: nuova piattaforma di Cisco e Microsoft

redazione

Cisco ha annunciato l’estensione della relazione con Microsoft in ambito cloud e data center per includere una nuova piattaforma tecnologica progettata per accelerare l’erogazione del servizio e semplificare il percorso all’Intercloud da parte dei fornitori cloud.

Gli attuali servizi cloud di prossima generazione richiedono una stretta compatibilità tra hardware, software, rete, storage e computing. Di conseguenza, i fornitori di cloud devono far fronte alla gestione della complessità e dei costi legati all’integrazione dei livelli infrastrutturali e applicativi necessari per fornire nuovi servizi cloud al mercato. Per far fronte a tale problematica, Cisco e Microsoft presentano Cisco Cloud Architecture for the Microsoft Cloud Platform – una soluzione integrata che combina Windows Azure Pack e Cisco Application Centric Infrastructure (Cisco ACI) per permettere ai fornitori cloud di offrire rapidamente servizi cloud ibridi, semplificando notevolmente le attività e riducendo i costi.

Inoltre, 14 fornitori cloud hanno annunciato la loro intenzione di entrare a far parte del sistema di ecopartner Intercloud di Cisco, portando il numero di Intercloud provider a oltre 60, con più di 350 data center in 50 paesi. 

Cisco Cloud Architecture for the Microsoft Cloud Platform fornirà i tasselli fondamentali necessari ai fornitori di cloud per evolvere al di là delle offerte tradizionali infrastructure-as-a-service (IaaS), per creare soluzioni combinate IaaS, platform-as-a-service (PaaS) e software-as-a-service (SaaS) che offrano maggior valore ai propri clienti.

L’integrazione tra le tecnologie di Cisco e Microsoft ha l’obiettivo di permettere ai fornitori di cloud di ottenere un valore senza precedenti. La combinazione di Windows Azure Pack e Cisco ACI permette ai partner di fornire servizi – da quelli di rete e di disaster recovery, a quelli big data  e enterprise application –  a velocità DevOps, riducendo drasticamente il TCO e accelerando i tempi di generazione del fatturato. Questa collaborazione fornirà librerie pre-pacchettizzate per la gestione delle policy che permetteranno ai fornitori di cloud di implementare le applicazioni in modo più veloce con una gestione coerente delle policy. Inoltre, Microsoft System Center 2012 R2 è stato integrato con Cisco Unified Computing System (UCS) Manager per fornire la semplicità operativa e il controllo di cui hanno bisogno i fornitori cloud per gestire il loro business in crescita.

Infine, Cisco e Microsoft hanno in programma di supportare il loro ecosistema di partner con un approccio completo al ciclo di go-to-market, dalla creazione del servizio alla demand generation fino alla customer retention. I programmi Cisco Powered e Microsoft Cloud OS Network (COSN) si integrano perfettamente, offrendo ai fornitori cloud un livello di supporto senza precedenti nell’implementazione di questa nuova piattaforma. Ciò aiuta i partner a ridurre i costi iniziali e i rischi legati alla commercializzazione.

La nuova soluzione è progettata principalmente per soddisfare le esigenze delle applicazioni enterprise tradizionali e sarà complementare alle architetture Cisco basate su  OpenStack per i workload cloud nativi e fornirà funzionalità cloud ibride per la connessione a Intercloud e Azure.

Cisco ha pianificato la pubblicazione della prima architettura di riferimento a Aprile 2015.

Insieme ai propri partner, Cisco sta creando l’Intercloud – una rete interconnessa a livello mondiale di clouds. Progettata per l’Internet of Everything, l’Intercloud di Cisco è progettato per i workload applicativi ad elevato valore, real time analytics, scalabilità “quasi infinita” e conformità con le leggi relative alla sovranità dei dati. Basata sulla creazione della più grande rete di cloud, la visione Cisco è quella di fornire il più completo marketplace di servizi cloud ibridi e di semplice fruizione.

Oggi, altri 14 fornitori cloud hanno annunciato l’intenzione di entrare a far parte  nell’ecosistema di partner Intercloud di Cisco, per un totale di oltre 60 cloud partner con oltre 350 data center in 50 paesi. I nuovi fornitori Intercloud includono Bezeq International (Israele), City Cloud Technology (Cina), CTC – Itochu Techno Solution (Giappone), Freudenberg IT (Germania), iland (Stati Uniti), Proximus (Belgio), QSS (Bosnia) QTS (Stati Uniti), Skyscape Cloud Services (Inghilterra), Telecom Italia (Italia), Telefonica (Spagna), Troila Technology Development (Cina), ViaWest (Stati Uniti) e Yunan Nantian Electronic Information (Cina).

Nick Earle, senior vice president, Cloud and Managed Services di Cisco: “Vogliamo che i nostri service provider partner evolvano sul mercato insieme a noi e che offrano servizi cloud di fascia alta. Tramite la collaborazione con Microsoft siamo in grado di fornire un’architettura cloud application-centric altamente integrata. Questa piattaforma, unica nel suo genere, aiuterà i nostri partner ad accelerare notevolmente l’erogazione ai clienti di nuovi ed innovativi servizi cloud ibridi”.

Aziz Benmalek, general manager, WW Hosting Service Providers di Microsoft:

“Cisco e Microsoft hanno già un solido rapporto nel mercato cloud e data center. Oggi, stiamo ampliando tale collaborazione con una soluzione che permetterà ai nostri partner reciproci di fornire i iservizi e ampliare i fatturati in modo rapido con una piattaforma abilitata al cloud. Il lavoro che abbiamo svolto per integrare Cisco ACI con Windows Azure Pack permetterà ai fornitori cloud di accelerare il time-to-market e ridurre i costi.  Insieme, Cisco e Microsoft stanno aiutando i partner ad evolvere di pari passo con le richieste di mercato.”

Greg Pierce, vice president, Concerto Cloud Services: “Cisco Cloud Architecture creata con la piattaforma Microsoft Cloud è stata determinante nel consentirci di essere i primi a portare sul mercato un cloud ibrido caratterizzato da un’integrazione completa tra il nostro cloud privato virtuale e Microsoft Azure. La solida infrastruttura di Cisco ci permette di offrire ai nostri clienti, in modo efficace, ridondanza praticamente in tempo reale, conformità e prestazioni superiori”.

Fabrice Feyten, Head of Product Management, Cloud Solutions, Proximus:

“Proximus offre soluzioni di cloud computing privato sin da quando abbiamo iniziato a fornire servizi data center. Con Intercloud, i nostri clienti hanno la possibilità di trarre pieno beneficio dai servizi cloud pubblici, in un ambiente altamente sicuro che permette loro di ridurre i costi legati all’infrastruttura e di gestire al meglio i relativi rischi. Una combinazione ibrida di cloud pubblici e privati offre la scalabilità e la flessibilità di modificare in qualunque momento il bilanciamento tra  il computing e cloud on-premis. La nuova architettura cloud di Cisco e Microsoft ci permetterà di fornire cloud ibridi ai nostri clienti”.

Tom Jolly, vice president, Managed IT Services and Cloud, TELUS Business Solutions

“Negli ultimi anni, il cloud ibrido è sempre stato una priorità per i CIO canadesi. Insieme a Cisco e Microsoft lavoriamo per evolvere la nostra gamma di servizi cloud e fornire funzionalità ibride. Integrando le loro tecnologie in un’architettura unificata, Cisco and Microsoft ci permettono di fornire al mercato servizi innovativi in modo più rapido e efficiente”.