Come Vortal aiuta le aziende del settore delle costruzioni in tutto il mondo attraverso funzionalità specifiche per questo settore

redazione

L’industria delle costruzioni continua ad essere una delle più rilevanti nell’economia mondiale, genera quasi il 9% del PIL nell’Unione europea e fornisce 18 milioni di posti di lavoro diretti. Tutto ciò nonostante si parli ormai da diversi anni di crisi del settore, aggravato peraltro dall’emergenza sanitaria mondiale dell’ultimo periodo.

La situazione contingente, unita ad una progressiva riduzione delle barriere di ingresso nell’edilizia, che ha saturato un mercato già caratterizzato da una forte concorrenza, hanno ridotto considerevolmente i margini di profitto e limitato i reinvestimenti essenziali nelle nuove tecnologie e nella revisione delle best-practices. Si può dire che la produttività nell’industria delle costruzioni è di fatto rimasta stagnante negli ultimi 50 anni, soprattutto se la confrontiamo con altre industrie.

I margini tipici per le imprese di costruzione variano tra il 2 e l’8 per cento. Di conseguenza, le imprese di costruzione si trovano spesso intrappolate tra margini di profitto in calo e produttività stagnante, non riuscendo a generare il profitto necessario per investire in tecnologie critiche.

È indubbio dunque che le tecnologie digitali, che di fatto stanno già sconvolgendo tutti i settori industriali, possano fornire nuove opportunità per affrontare le sfide vecchie e nuove che il settore sta fronteggiando. Non ci sono dubbi sul fatto che solo le imprese che sono state in grado di affrontare un serio processo di digitalizzazione, avranno successo nel prossimo futuro.

Possiamo riassumere, semplificando, quattro ragioni per cui la digitalizzazione dei processi – ed in particolare dei processi di supply chain e di procurement – è divenuta indispensabile per il settore, al di là della necessità di digitalizzazione emersa dal contesto pandemico:

1) Aumentare produttività e redditività

2) Garantire performance di progetto

3) Investire in sostenibilità ed innovazione

4) Combattere la carenza di manodopera qualificata attraverso un miglior governo della supply chain

20 anni di collaborazione attiva con imprese di costruzioni di tutto il mondo hanno consentito a VORTAL di identificare e quantificare i seguenti vantaggi in termini di Spend Solutions:

Risparmi sui costi: la digitalizzazione dei processi di acquisto ha consentito di ottenere risparmi fino al 20% sui costi, attraverso lo sviluppo di una più ampia rete di fornitori e di conseguenza ampliando la concorrenza, ma anche attraverso un accurato scouting dei fornitori stessi;

Più efficienza: a livello centralizzato, decentralizzato o misto, gli strumenti telematici hanno consentito di gestire in modo efficiente le fasi di sourcing, l’aggregazione della domanda, gli eventi negoziali e la gestione contrattuale, efficientando dunque tutti i processi collegati a queste attività ed aumentando di conseguenza la produttività;

Time saving: una soluzione digitale efficace riesce a far risparmiare fino al 60% del tempo impiegato nelle fasi di analisi e confronto delle offerte, nella gestione dei flussi di lavoro, nella preparazione di eventi ricorrenti. Tempo che può essere investito in attività maggiormente a valore aggiunto e strategiche per il business aziendale;

Miglioramento dell’analisi e dei processi decisionali: L’ampiamento e la disponibilità immediata di informazioni (su volumi, consumi, stato dei contratti e degli ordini, valutazione dei fornitori e dalle relative prestazioni per categoria e/o progetto) consente di guidare le decisioni in maniera razionale, organica e tempestiva;

Tracciabilità: la visibilità in tempo reale sulla spesa, sui consumi dei contratti e sulla conformità dei prodotti e delle lavorazioni consente di individuare e correggere in tempi relativamente brevi eventuali anomalie presenti nella catena;

Migliore gestione del rischio: attraverso la partnership con Info Provider è oggi possibile avere accesso facilitato a diverse informazioni finanziarie per supportare il processo decisionale e la gestione del rischio della catena di fornitura;

Collaborazione online con tutte le parti interessate: la collaborazione in tempo reale aumenta la produttività, riduce gli sprechi e attenua l’impatto negativo di eventuali eventi non previsti.

Tutti i vantaggi descritti si moltiplicano tanto più quanto la tecnologia adottata è usabile ed alla portata di tutti gli utenti coinvolti nei processi.

VORTAL ha per questo motivo realizzato in questi venti anni un verticale focalizzato sulle imprese delle costruzioni, con una soluzione su misura, che aumenta la redditività ampliando il parco fornitori per ogni singola categoria, attivando sistemi automatici di monitoraggio della spesa, di gestione dei processi interni, di analisi comparativa, di monitoraggio dell’esecuzione dei contratti. A questi strumenti è possibile associare un servizio specifico di scouting dei fornitori – anche in aree geografiche in cui l’azienda non è solita offrire servizi.

Sebbene le opportunità nell’edilizia siano in crescita, anche grazie ai contributi erogati negli ultimi anni, lo è anche la complessità dei progetti. Con le aziende che già operano con margini di profitto sottilissimi, ciascun evento inatteso, come la pandemia e la stagnazione economica, o nella fase di produzione può essere causa di perdite rilevanti. Man mano che i progetti diventano più grandi e richiedono una maggiore efficienza, i rischi legati alla gestione progettuale aumentano. Più della metà delle imprese di costruzione a livello globale sperimenta uno o più progetti non performanti nel corso dell’anno.

Purtroppo, una specificità del settore è l’altissima percentuale dei tempi di lavorazione diretti (soprattutto se si parla di mega-progetti) spesi in attesa della consegna di materiali e attrezzature, in spostamenti, in momenti di pausa forzata, in ri-pianificazione del lavoro, con gli inconvenienti ed i costi che questi comportano.

Ecco perché riteniamo indispensabile che lo strumento operativo per la gestione digitale dei processi di acquisto e supply chain sia innovativo, costruito sulle esigenze reali del mercato, modellabile sulla base dei singoli processi adottati, abbastanza potente da aumentare le performance di progetto in termini di economia, time-to-market, previsione e gestione del rischio, senza tralasciare le ormai imprescindibili esigenze di compliance con la normativa, di audit e di sicurezza dei lavoratori.

L’industria delle costruzioni è tra i primi consumatori globali di materie prime. Le emissioni di carbonio, il cambiamento climatico e la gestione delle risorse idriche sono questioni ambientali che rappresentano una sfida crescente per l’industria delle costruzioni. Una pianificazione intelligente, un design sostenibile, l’utilizzo di nuovi materiali ecosostenibili sono essenziali per ridurre il consumo energetico e l’inquinamento, ma anche e soprattutto per garantire un futuro al settore. Sono un investimento a medio-lungo termine ormai quasi obbligato, ma richiedono un deciso cambio di approccio.

Anche in questo caso la chiave di volta è rappresentata dalla collaborazione attiva e costante tra tutti i soggetti coinvolti: general contractor, partners, fornitori, subappaltatori.

Un’industria più produttiva e redditizia che opera con beni più sostenibili deve per forza passare attraverso l’utilizzo di tecnologie innovative, per unirsi al futuro digitale e rimanere in corsa con la concorrenza e con altri settori che hanno già abbracciato da tempo questa rivoluzione. L’alternativa ad oggi non è più considerabile.

L’industria delle costruzioni si sta preparando ad una drammatica riduzione della forza lavoro. Da un lato si segnala la differenza generazionale tra baby boomers e millennials quanto ad approccio ed atteggiamento, etica del lavoro, prospettive. Dall’altro la recessione e da ultimo l’emergenza sanitaria mondiale, che hanno spinto molti artigiani qualificati a lasciare il settore senza essere sostituiti. Già ad oggi i millennial rappresentano quasi la metà della forza lavoro globale nel settore- molti con poca o nessuna esperienza o interesse verso l’industria delle costruzioni.

La combinazione di crescente complessità dei progetti e diminuzione dell’esperienza delle risorse è sicuramente un fattore moltiplicatore di rischio, che aumenta le probabilità di ritardi nelle consegne, di perdita di qualità del prodotto, rischi per la sicurezza dei dipendenti.

Questo ha ripercussioni sull’attività dei general contractors e sull’intera catena di fornitura, che richiede oggi analisi ed attenzioni maggiori che mai nella ricerca di nuovi fornitori, nella loro qualifica, nella risk management.

Il successo del progetto di eSourcing o P2P dipende anche da come, tanto gli acquirenti quanto i fornitori ed i subappaltatori, vengono supportati durante il processo di trasformazione digitale. Vortal ha una metodologia collaudata per l’on-boarding di nuovi fornitori nella rete e nel fornire servizi di assistenza, supporto, consulenza e category management agli utenti.

VORTAL è in grado di supportare le aziende del settore nell’espansione del business anche in nuove nazioni, dando possibilità di accesso a un database di oltre 350.000 fornitori pre-qualificati. Il servizio permette all’acquirente di identificare nuovi partner in tutto il mondo, ottenerne dati strutturati sulla natura, sui volumi d’affari, sulle competenze e sulle qualifiche, sulle referenze. Il supporto personalizzato assicura inoltre che la rete così definita rimanga reattiva e dinamica nel tempo, in grado di rispondere tempestivamente alle esigenze dell’acquirente, siano esse locali, internazionali o globali.