Controesodo, week-end da bollino nero

red

Alla vigilia del fine settimana che nelle previsioni è il più a rischio per i rientri dalle vacanze la Polizia Stradale rinnova il consiglio alla prudenza e a pianificare per tempo il viaggio.

Le fasce orarie più a rischio saranno la mattinata di domani fino al tardo pomeriggio e  l’intera giornata di domenica.

Il Centro di coordinamento nazionale per fronteggiare le situazioni di crisi in materia di viabilità – composto da Polizia Stradale,Arma dei Carabinieri, Vigili del Fuoco, Ministero Infrastrutture e Trasporti,  ANAS, AISCAT, Protezione Civile, Ferrovie dello Stato – sarà riunito lungo tutto l’arco del fine settimana per monitorare la viabilità sull’intero territorio nazionale.

Una partenza intelligente è sicuramente una partenza informata.

Non basta scegliere un orario (come la notte o la prima mattina) che teoricamente ci dovrebbe risparmiare dalle lunghe code, occorre anche informarsi prima di partire che la situazione del traffico sia di fatto tranquilla. 

Un aiuto in più ai consueti strumenti di informazioni sul traffico ci viene dal potenziamento del  numero telefonico gratuito "1518" – un call center di pubblica utilità attivo 24 ore su 24 gestito dal CCISS – dal quale si potrà ricevere in tempo reale tutte le informazioni di viabilità attive sul percorso di suo interesse.

Il servizio è stato implementato mettendo a disposizione, oltre alla tradizionale opzione del colloquio diretto con l’operatore, anche bollettini del traffico suddivisi per macroregioni (Nord Est – Nord Ovest – Centro Nord – Sud ed Isole) e aggiornati 2 volte ogni ora, nonché l’ultimo notiziario di "Onda Verde" con le informazioni principali valide per l’intero territorio nazionale.

L’invito a chi viaggerà nel fine settimana è

  • – di rispettare i limiti di velocità e la distanza di sicurezza,
  • – di usare anche nei sedili posteriori le cinture di sicurezza e i seggiolini per i bambini,
  • – di disporre dell’acqua a bordo del veicolo,
  • – di evitare le soste in corsia d’emergenza o nelle piazzole e di preferire le aree attrezzate.