Controlli della Polizia Stradale sui trasporti degli animali verso i macelli

Eugenia Scambelluri

Si é da poco concluso il lavoro della task force della Polizia Stradale di tutta Italia relativa al controllo sul trasporto degli animali vivi destinati alla filiera alimentare. In tutto il territorio nazionale, 565 pattuglie della Specialità della Polizia di Stato hanno effettuato controlli sui veicoli adibiti al trasporto di animali vivi verso i macelli. Dall’indagine è risultato che, su 1.473 veicoli controllati, sono state accertate 744 violazioni di cui 74 relative alla normativa sul trasporto degli animali vivi. Animali maltrattati e in pessime condizioni di salute. Questo lo scenario in cui ha agito la Polizia Stradale con controlli mirati su tutto il territorio Italiano. Il potenziamento dei controlli di legalità di tutta la filiera del trasporto animali per garantire la sicurezza alimentare e per accertare episodi di maltrattamento degli animali disposto dal Ministero dell’Interno risponde a un’esigenza comunitaria ancor più che nazionale. L’Unione Europea – già dal 2005 – ha tracciato delle linee guida in materia, invitando i Paesi appartenenti ad aderire al Regolamento 1/2005, entrato in applicazione dal 5 gennaio 2007 , in cui sono definite le regole da rispettare per ridurre al minimo lo stress a cui sono sottoposti gli animali, riconosciuti nel trattato di Lisbona come esseri dotati di sensi e sensibilità. L’attività di contrasto delle irregolarità nel campo della sicurezza stradale e della tutela della salute e del benessere degli animali è peraltro già oggetto di un protocollo d’intesa tra Ministeri dell’Interno e della Salute del 19 settembre 2011.