Costi della criminalità, indagine conoscitiva di Confcommercio

Adria Pocek

Confcommercio ha avviato su tutto il territorio nazionale un’indagine conoscitiva per sapere quanto le attività criminali incidano, in termini di costi e di mancato sviluppo, sulle attività del terziario.
Per scattare una “fotografia” aggiornata e dimensionare le perdite, Confcommercio ha inviato un questionario a oltre 50.000 imprese del terziario (commercio, turismo, servizi) invitandole a descrivere quali sono le problematiche e gli aspetti connessi ai temi della sicurezza e della criminalità che interessano le imprese e gli imprenditori del Paese. L’indagine è anche finalizzata a promuovere una campagna di sensibilizzazione delle istituzioni perché siano arginati fenomeni criminali quali rapine, furti, estorsioni e usura cui sono da sempre esposti gli imprenditori del terziario.
“Ma soprattutto di individuare -afferma Confcommercio in una nota- gli strumenti e le risorse per una più efficace azione di prevenzione e contrasto a fenomeni non sempre affrontati in maniera adeguata e che ostacolano la libertà d’impresa".

Anche gli imprenditori del terziario, fin qui non inclusi nel campione, possono partecipare all’iniziativa compilando il questionario che è disponibile sull’home page di Confcommercio (www.confcommercio.it).