Dräger sostiene la campagna di sensibilizzazione sulle malattie professionali dei Vigili del Fuoco

redazione

Nelle situazioni di emergenza, quando la pressione è intensa e ogni secondo conta, i Vigili del Fuoco si concentrano esclusivamente sull’obiettivo di salvare la vita degli altri e troppo spesso dimenticano i rischi a cui loro stessi sono soggetti. Ad esempio i moderni materiali da costruzione, gli arredamenti, i mobili spesso sono realizzati con materiali sintetici: se si incendiano, la loro combustione produce un cocktail di sostanze tossiche e cancerogene.

 

Per chi svolge un servizio antincendio la probabilità di essere sottoposto a sostanze nocive è di gran lunga più elevata rispetto ad altre professioni.

Secondo dati forniti dal Center for Disease Control and Prevention (CDC) statunitense, per un Vigile del Fuoco il rischio di contrarre vari tipi di cancro è del 29% più alto rispetto al resto della popolazione degli Stati Uniti.

 

L’esposizione a sostanze nocive può avvenire in diversi modi: inalazione di fumi tossici direttamente nei polmoni dovuta alla rimozione anzitempo degli autorespiratori oppure assorbimento di fuliggine e residui della combustione attraverso i pori della la pelle. Il deposito di sostanze cancerogene sugli indumenti protettivi e sugli elmetti è un ulteriore fattore di rischio potenziale.

 

Quali soluzioni si possono adottare per identificare i rischi di esposizione?

L’analisi delle missioni antincendio e l’adozione di modelli di best practice rivelano i pericoli e rischi associati con la salute e la sicurezza nella lotta antincendio. In sintesi, si tratta di migliorare le procedure e i flussi di lavoro nell’ambiente lavorativo: ridurre l’esposizione a sostanze nocive, accelerare l’implementazione di misure correttive e modificare le procedure operative standard (SOP). In pratica, sensibilizzare il personale e adottare cambiamenti che portano a un impegno concreto.

 

Altri importanti fattori di prevenzione dalle malattie professionali sono salute e forma fisica. Quello dei Vigili del Fuoco è un lavoro fisicamente pesante, pertanto è fondamentale mantenere un’eccellente condizione fisica. Un modo per farlo è integrare l’esercizio fisico nella routine quotidiana. E per questo Dräger ha creato una serie di esercizi appositamente concepiti per le squadre di soccorso antincendio.

 

Infine, non va sottovalutata l’importanza di adeguate procedure di addestramento. Un Vigile del Fuoco sano è una persona che conosce i rischi ed è opportunamente addestrato per riconoscerli e valutarli, è in grado di selezionare e utilizzare l’attrezzatura protettiva adeguata, di capire e applicare le tattiche antincendio, di rimuovere correttamente i DPI e le attrezzature al termine di una missione, di trattare i materiali contaminati in seguito all’ispezione finale e seguire routine di igiene personale.