Con l’incriminazione di 87 persone per associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale, detenzione e cessione di sostanze stupefacenti e ricettazione, si è conclusa l’indagine condotta dai finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Padova. L’intervento repressivo, articolato in più fasi, ha portato all’arresto di 55 persone, al sequestro di kg 11 di sostanze stupefacenti tra eroina e cocaina, 12 automezzi, oltre 50.000 euro in contanti, 82 telefoni cellulari, 77 schede SIM, 11 bilancini elettronici di precisione e un attrezzo idoneo allo scasso di distributori automatici. Gli arresti riguardano soprattutto cittadini di origine albanese e magrebina. Il sodalizio criminale, facente capo a una famiglia albanese, aveva basi operative in Albania, Olanda, Spagna, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. La capillare suddivisione dei ruoli costituiva la principale caratteristica dell’organizzazione (contatti con i fornitori, supporto logistico ai corrieri, individuazione e sorveglianza dei luoghi di occultamento della droga, smistamento delle sostanze stupefacenti tramite referenti responsabili ciascuno per la propria zona di competenze, ect). Sono state eseguite decine di perquisizioni presso le abitazioni e le relative pertinenze.
