F5 trasforma la sicurezza delle applicazioni per l’era dell’intelligenza artificiale

redazione

In occasione di AppWorld, la principale conferenza su sicurezza e delivery delle applicazioni, F5 (NASDAQ: FFIV) ha annunciato nuove funzionalità che riducono la complessità della protezione e della gestione del numero sempre crescente di applicazioni e API, oggi al centro delle moderne esperienze digitali.

Con l’intelligenza artificiale che accelera la crescita delle applicazioni e delle API che le collegano, F5 sta integrando il testing del codice API e l’analisi della telemetria in F5 Distributed Cloud Services,creando la soluzione di sicurezza API più completa e AI-ready del settore. F5 ha inoltre annunciato di rendere l’intelligenza artificiale pervasiva in tutto il suo portfolio di soluzioni, con funzionalità intelligenti che aiutano i clienti a proteggersi da sofisticate minacce alimentate dall’AI, semplificando contemporaneamente la protezione e la gestione degli ambienti applicativi multicloud.

“Le aziende si trovano già ad affrontare una complessità spesso scoraggiante e un panorama di minacce in continua evoluzione. L’ulteriore pressione per garantire sicurezza e servizi di intelligenza artificiale aggrava ulteriormente la situazione, mettendo molti team di sicurezza e IT in una posizione davvero difficile”, ha affermato François Locoh-Donou, Presidente e CEO di F5. “La nostra missione è fornire soluzioni che riducano significativamente questa complessità, in modo che i nostri clienti possano concentrarsi su ciò che conta di più per loro: il loro business. Stiamo introducendo nuove funzionalità che assicurano ai nostri clienti di essere pronti per l’intelligenza artificiale, semplificando notevolmente la protezione e la distribuzione di ogni app e di ogni API, ovunque”.

Nel rapporto di F5 “State of Application Strategy 2024”, di prossima pubblicazione, l’88% delle aziende dichiara di distribuire app e API in più sedi. Le aziende hanno compreso che nessun singolo cloud è perfetto per ogni applicazione, mentre le architetture ibride e multicloud forniscono la flessibilità necessaria per offrire le moderne esperienze digitali e soddisfare le altissime aspettative degli utenti.

Ciò ha creato un’immensa complessità negli ambienti applicativi aziendali, che continua a crescere. La stessa ricerca ha rilevato che la percentuale di organizzazioni che ospitano le proprie applicazioni in sei ambienti diversi è raddoppiata nell’ultimo anno, arrivando al 38%. Parallelamente, le applicazioni e i dati critici che attraversano tali ambienti sono diventati bersagli privilegiati di attacchi informatici sempre più sofisticati. Questa complessità non solo ostacola le operazioni, ma amplia anche la superficie di attacco e crea rischi sostanziali per le organizzazioni.

I Distributed Cloud Services di F5 offrono la soluzione di sicurezza API più completa e AI-ready del settore    
L’aumento del volume delle applicazioni e delle API, determinato dall’intelligenza artificiale, presenta sfide significative per la sicurezza che le aziende devono affrontare. Le nuove esperienze digitali guidate dall’intelligenza artificiale sono altamente distribuite, con una varietà di fonti di dati, modelli e servizi disseminati tra ambienti on-premise, cloud ed edge, tutti interconnessi da una rete di API in continua espansione. Proteggere tali connessioni API e i dati che le attraversano è una sfida critica per la sicurezza che le aziende devono affrontare mentre implementano un numero sempre maggiore di servizi abilitati all’intelligenza artificiale.

Per affrontare questa sfida, i Distributed Cloud Services offriranno ora la soluzione di sicurezza API più completa e AI-ready del settore. Attualmente, le aziende si trovano a dover utilizzare una serie di strumenti e funzionalità diverse per proteggere le proprie API sia durante la fase di sviluppo che durante l’esecuzione. L’integrazione delle recenti funzionalità acquisite da Wib, innovatore nella sicurezza delle API, consente il rilevamento delle vulnerabilità e l’osservabilità nei processi di sviluppo delle applicazioni, garantendo l’identificazione dei rischi e l’implementazione delle policy prima che le API entrino in produzione. In un momento in cui la sicurezza delle API è di vitale importanza e sempre più complessa, F5 elimina la necessità per i clienti di pagare e gestire soluzioni di sicurezza API separate, offrendo invece API discovery, testing, posture management e protezione in fase di esecuzione, il tutto all’interno di una singola piattaforma integrata.

I Distributed Cloud Services offrono i seguenti vantaggi di una soluzione di sicurezza API full lifecycle:

  • Riduzione della finestra di rischio per le nuove API, grazie all’identificazione delle vulnerabilità e all’applicazione di specifiche rigorose prima dell’implementazione;
  • Guida chiara alla governance, con reportistica in tempo reale sugli standard e sulla conformità normativa, aiutando i team operativi di sicurezza e i CISO;
  • API discovery, comprese API unmanaged o di terze parti nel codice dell’applicazione, su Internet o tramite la telemetria dell’applicazione;
  • Un’unica soluzione per l’API discovery e l’applicazione di protocolli, policy e configurazioni dal codice al runtime.

“In un mondo altamente distribuito e interconnesso come quello odierno, la protezione delle connessioni che alimentano i processi aziendali critici sta diventando una delle componenti più importanti della sicurezza aziendale”, ha dichiarato Chris Steffen, Vice President of Research di EMA. “Con l’AI che accelera la crescita delle applicazioni e delle API, la possibilità di consolidare gli strumenti e di disporre di un’unica soluzione di sicurezza API end-to-end rappresenterà un vantaggio significativo per qualsiasi azienda”.

Per ulteriori informazioni sulla Distributed Cloud API Security, consultare questo blog.

Rendere l’AI pervasiva in tutto il portfolio F5 
La tecnologia F5 si colloca nel data path di quasi la metà delle applicazioni mondiali, offrendo una posizione e un’esperienza uniche per fornire soluzioni abilitate all’AI che beneficiano di un livello di dati senza pari. Il nuovo AI Data Fabric di F5 costituisce la base per costruire soluzioni innovative che aiutano i clienti a prendere decisioni più informate e ad agire con maggiore tempestività. La telemetria proveniente dai Distributed Cloud Services, BIG-IP e NGINX consentirà di ottenere insights senza precedenti, produrre report in tempo reale, automatizzare le azioni e alimentare gli agenti AI.

Nel corso dell’anno, F5 rilascerà un assistente AI che rivoluzionerà il modo in cui i clienti interagiscono con le soluzioni F5 e le gestiscono utilizzando un’interfaccia in linguaggio naturale. Alimentato dall’AI Data Fabric di F5, questo strumento fungerà da partner intelligente per i team IT e di sicurezza. Sarà in grado di generare facilmente visualizzazioni dei dati, identificherà le anomalie, interrogherà e genererà configurazioni di policy e applicherà le misure correttive. Inoltre, fungerà da manager dell’assistenza clienti, consentendo ai clienti di porre domande e ricevere raccomandazioni basate sulla formazione di modelli di conoscenza completi del database dei prodotti.